GIOVANNIdi Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Collection) eseguito a Siena per Alfonso V diAragona, re di Napoli (Pope-Hennessy, Sienese Quattrocento painting, contesto devozionale di singoli lavori, aumentando l'apprezzamento della creatività diGiovannidi Paolo.
Fonti e Bibl.: I. Ugurgieri ...
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DIGIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] di storia siciliana: Guglielmo I il Malo riceve da Adriano IV l'investitura del Regno di Sicilia; Ruggero di Lauria vincitore al cospetto di Costanza d'Aragona; Il matrimonio di re Ruggero con Elvira, figlia di Alfonso VI re di ss.; IDiGiovanni ( ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] e dei Della Rovere, in specie il cardinale Giuliano e suo fratello Giovanni allora in buoni rapporti con gli Aragona.
I compiti di G. al servizio del duca di Calabria erano diversi. Il primo pagamento copre le spese fatte quando Iacopo Sannazzaro ...
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GIOVANNIdi Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] di tre zaffiri, dono per GiovannaI d'Angiò regina di Sicilia, e il restauro di una croce pontificia, lavoro per il quale ricevette la somma complessiva di era recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa Gregorio XI ...
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GIOVANNIdi Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] ancora in tenera età con i fratellini Giuliano e Anton Maria di sua moglie Caterina d'Aragona (Darr, 1980).
Il nome diGiovanna Seymour (terza moglie di Enrico VIII), per la "great watching chamber" del re a Hampton Court, e di una serie di pannelli di ...
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GIOVANNIdi Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] artista dopo aver lavorato al servizio del cardinale Giovanni d'Aragona (morto nel 1485), nel 1488 diventasse miniatore ufficiale della corte, come attestano i documenti riportati da De Marinis.
Nel tentativo di ricostruire la vita e l'attività ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] avervi atteso con grande perizia alle sculture dell'Arco di Alfonso IdiAragona. E che fosse anche pittore il Severini lo conferma, proponendo al Felici di affidargli il completamento dell'affresco di Porta Nuova a Siena, cui avevano lavorato Taddeo ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] che si proponeva di instaurare un famoso "parangone" fra il dipinto di L. e i ritratti diGiovanni Bellini, il dipinto , per le nozze fra Gian Galeazzo Maria Sforza e Isabella d'Aragona, ricordata e descritta dal Bellincioni (1493, in Villata, 1999, ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] in collaborazione con Raffaello e il ritratto diGiovanna d'Aragona (identificata anche in Isabel de Requesens), di cui gli viene attribuita in modo unanime l'esecuzione. Discordano semmai i pareri sull'invenzione, stante l'importanza iconografica ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] il saggio di M. Haines, 1991). I tre fratelli Giovanni, Ottaviano e Leonardo, figli di Antonio di Nardo, abitavano nel "popolo" di S. Martino a Maiano, piviere di Fiesole ma podesteria di Firenze, quartiere di S. Giovanni e popolo di S. Pier ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...