DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] generale del catolico Re Ferdinando de Aragonia", inizia da Romolo edificatore di Roma e rievoca, in un succedersi di fatti degni di lode, le gesta di vari personaggi romani, ammaestrando i contemporanei attraverso i loro nobili esempi e l'autorità ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] i quali il C. ricorda i precedenti illustri di Papias, di Uguccione di Pisa, diGiovanni Balbi. È questa, insieme con la traduzione di V (1961), pp. 37-40; R.Filangeri, Il libro d'Ore di Alfonso I d'Aragona, Napoli 1961, pp. 1-11; B. L. Ullman, More ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] seguita alla congiura dei Pazzi che il re di Napoli Ferdinando I d'Aragona e il papa Sisto IV conducevano contro ., tutte da scrittori pagani, fa eccezione la traduzione di un'omelia di s. Giovanni Crisostomo offerta a Lorenzo de' Medici (Della Torre ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea diGiovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] : l'Epodon liber primus (dedicato alla regina Isabella) e i Carmina (in due libri, il primo dedicato a Giovanna d'Aragona, figlia di Ferdinando, il secondo al cardinale Pietro Mendoza). Un posto di rilievo il G. ricopre soprattutto nella storia della ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] di frequente come ambasciatore. Nel 1486 venne inviato presso Giovanni Caracciolo, duca di Melfi, per offrirgli la restituzione di 695 s.; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona re di Napoli, Napoli 1969, pp. 375, 387 s., 437- ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] n. XXXIX). Nel 1480 ottenne dal re Ferdinando I d'Aragona il titolo di cavaliere: nell'explicit dell'edizione curata dal M. delle Pasquali, 1485; ibid., Giovanni Rosso, 1490. Si tratta di un dizionario di voci latine, con i lemmi disposti dalla A ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia diGiovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] ., XXV.626).
La dedica ad Alfonso I d'Aragonadi altre quattro lettere dello Pseudo Falaride scoperte G. dedicò la già composta traduzione delle Omelie diGiovanni Crisostomo sul Vangelo diGiovanni, rielaborata intorno al 1461 e inviata a Firenze ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] diGiovanni Battista Caracciolo e di Beatrice Gambacorta, vestì l'abito benedettino nel monastero di S. Gregorio Armeno, comunemente detto di nel 1528 è annoverato tra i trecento nobili sfollati da celebrativo di Maria d'Aragona sposa (1523) di ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] 'ambiente romano, frequentò umanisti insigni come Teodoro Gaza, Giovanni Tortelli, Vittorio da Parma e soprattutto Lorenzo Valla, di essi perciò abbandonarono la Curia pontificia cercando ospitalità presso l'accogliente corte di Alfonso I d'Aragona ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] i circoli letterari, conobbe la poetessa Virginia Garli (o Garelli), figlia dell'incisore in pietra dura Giovanni e di Violante del Kobold germanico, attraverso il ricordo storico di re Alfonso d'Aragona, il quale si sarebbe recato, travestito da ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...