BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] dove riprese rinsegnamento accademico fino a quando non ricevette l'incarico di recarsi insieme con i concittadini Antonio Bichi e Iacomo Piccolomini alla corte di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli. Si era nel 1474 e gli anni successivi avrebbero ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] i quali spiccava Enea Silvio Piccolomini. Di fronte al prestigioso consesso il suo patrocinio non si limitò alla tutela degli interessi imperiali, ma si esercitò altresì in favore di Alfonso d’Aragona Milano da parte diGiovanni Angelo Scinzenzeler, ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di Trani inasprì i provvedimenti contro i seguaci del partito imperiale e i fratelli furono spogliati di tutti i beni, compresi i libri ecclesiastici e di diritto del L., il danaro e gli oggetti preziosi nascosti nel convento di S. Giovanni, di ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] di altri onori: con i legati fiorentini presso l'imperatore Alberto, nel 1439 ricevette da quest'ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, re di con la moglie Caterina diGiovanni-di ser Parente e i figli, con i genitori e le ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] cugino Onofrio Bonzuli, i feudi di Malinventre, Cuba e Sparagogna, in territorio di Centuripe. Nei primi del secolo XVI Giovanni Benedetto De Perno, figlio di Ruggero, sarebbe restato unico possessore di Malinventre, previo accordo con i Bonzuli.
Il ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] apr. 1530 il segretario pontificio I. Salviati comunicò da Roma al Giovanni Casale, pensava di interpellarlo insieme ad altri celebri giuristi sulla questione, allora tanto dibattuta, del divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona. Del divorzio di ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] ’aura che già di questo fragil legno diGiovanni Battista Amalteo (integrale). Fra i testi musicati (di Bernardo e Torquato 1601 per il Governatore di Roma «che ne parli al papa» (cfr. Il Cardinale d’Aragona e il suo mastro di casa scalco e musico ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] di un Giovanni dell'Aquila che a differenza degli altri studenti godeva dell'appellativo di "ser", nonché certe edizioni senesi di fonte per loro attendibile o controllarono di persona. Certo è che i repertori letterari meno recenti attribuirono al C ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] Giovanni Antonio Capizucchi, riservandosene le rendite. Nel 1513 fu nominato uditore di causa di divorzio fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona.
Designato 512, f. 506ry; Arm. 29, tomo 103, f. 250rv; I. Sadoleto, Epist., II, Romae 1760, pp. 190, 201, 317 ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] e fu sepolto, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di S. Francesco da lui fondata 339; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati, 1572-1578, I, 1572-1574, a cura di P. Hurtubise, Rome 1975, p. 69; L. von Pastor, ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...