COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] e rimasto in provincia dei Coscia, duchi di Sant'Agata, da tempo inurbati nella capitale, proprietari di terre nel Beneventano, e direttamente discendenti da un Giovanni, ammiraglio di Ferdinando I, al cui seguito alcuni rappresentanti della famiglia ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] figlia, Andrianna (sposa, nel 1471, di Girolamo Malipiero diGiovanni).
Più volte tra i «promotores» di «licentia» o in diritto civile o 1452 - luglio 1453), soprattutto col compito di attivare Alfonso d’Aragona a volgere le sue forze contro Firenze, ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] aquilano al re Ferdinando I d'Aragona il 25 ott.1458; nel 1466 fu tra gli incaricati per la concessione di acqua al convento dei domenicani. Sappiamo inoltre che aveva un fratello Giovanni e altri parenti, tra i quali un Bemardino, addottoratosi ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] concluso il processo di unificazione territoriale della Penisola Iberica. Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia, che intendevano Giovanni III per procedere contro gli ebrei portoghesi. Fu soppresso durante il regno diGiovanni VI (1818-26).
I. ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] a Roma, in missione presso la corte pontificia, con l'abate Giovannidi Saint-Germain-des-Prés.
L'oggetto della missione purtroppo non è noto in seguito all'incoronazione di Federico d'Aragona a re di Sicilia.
Per i quattro anni successivi B. ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] i parlamenti quanto era stato conquistato a Runningmead il 15 giugno 1215, allorché i baroni strapparono a Giovanni II, p. 157): da una parte i conti, i vescovi, i titolari di antiche baronie, dall'altra i rappresentanti delle città (che da una certa ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] luogo in cui erano registrati i documenti ‒ e con la di Sicilia, Gualtiero di Palearia, caduto in disgrazia nel 1210, compare nel 1214 come datario di un documento della regina Costanza d'Aragona 1224 emerge l'abate Giovannidi Casamari, che deteneva ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] di codici miniati ebraici dimostrando la stretta connessione nella Spagna trecentesca fra arte g. e non. Fra i manoscritti miniati realizzati in AragonaGiovanni XXII nel 1322, si spense.A Bologna, dove fioriva una tradizione di copiatura di testi ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] i molti suoi allievi illustri, si ricordano il Regiomontano (Johan Müller) nel 1462-63, Rodolfo Agricola (Roelof Huusman) nel 1475-79, l'ungherese Peter Garázda intorno al 1469, Giovanni d'Aragona e alla di lei figlia Isabella d'Este. In una di queste ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di potenziamento dello Studio, autorizzando i savi riformatori del medesinio a stipendiare maestri di diritto tra i più celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Alfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno di espansione in ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...