LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Giovannidi Cosimo de' Medici. Si trattò, in effetti, della realizzazione di un trittico che questi intendeva donare ad Alfonso d'Aragona, re di e ben esemplifica lo standard e i caratteri stilistici dei dipinti di bottega che venivano licenziati con ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di un calamaio sempre di Caradosso, progettato e iniziato anni prima per il cardinale Giovanni d'Aragona Valeri, La porta degli Stanga e l'arte cremonese, in Rass. d'arte, I (1901), pp. 10 s.; L. Lucchini, Altre scolture monumentali in Cremona… La ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] di conservazione di soffitti dipinti sono quelli dell'abbaziale di St. Michael a Hildesheim, di St. Martin a Zillis, nel cantone svizzero dei Grigioni, e della cattedrale di Teruel in Aragona Denkmäler, I-III, Berlin . Giovanni in Borgo di Pavia ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] anni" il duca di Lau-renzana, Niccolò Gaetani dell'Aquila d'Aragona, e fu anzi "pittor di corte" della moglie di questo, la poetessa " nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" dal suo Tauro (I, pp. 36, 37, 38 s ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] Dopo una fase in cui appaiono evidenti i legami con l'Italia, in opere quali il monumento funebre di s. Eulalia nella cattedrale di Barcellona e quello dell'arcivescovo Giovanni d'Aragona nella cattedrale di Tarragona, intorno al 1340 si affermano in ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] i pittori allora più celebri. La decorazione, che comprende anche dodici statue di Apostoli collocate nelle grandi nicchie marmoree della navata, venne inaugurata per la festività di S. Giovanni d'Aragona da cui ricevette l'incarico di "accomodare ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] da Venezia del conte di San Secondo a Cosimo I de' Medici (Campori, 1873) - un ritratto (perduto) diGiovanni dalle Bande Nere ( sonetti (uno di risposta a Diomede Borghesi, l'altro in lode di Geronima Colonna d'Aragona); una lettera di condoglianza a ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] Aragona, fondato dalla regina Sancia e dedicato nel 1188. Queste pitture furono gravemente danneggiate da un incendio nel 1936 e si trovano attualmente a Barcellona (Mus. d'Art de Catalunya); essendo opera dei pittori di Winchester, che conoscevano i ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Acquaviva d'Aragona (1617-19) nella sacrestia della chiesa del Pio Monte della pietà, nel mezzo busto e nella statua di S. Ambrogio statuette decorative di S. Pietro, S. Paolo, S. Giovanni Evangelista, S. Giovanni Battista, Cristo Risorto e i quattro ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] suo fratello Antonio "all'arte dell'intagliare di legno", facendoli lavorare nella bottega di Francesco diGiovanni, detto il Francione, con il quale collaborarono i maggiori architetti di quella generazione. Il carattere artigianale della formazione ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...