DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] Aragona. Lo Schleier (1979, p. 116) ha inoltre recentemente affiancato a queste opere un piccolo rame del Kunsthistorisches Museum di Vienna, raffigurante il Battesimo di Costantino, e le due opere del collegio Alberoni di Piacenza con i Martirii di ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] come si evince da una lettera del segretario di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, Marino Tomacelli, datata 27 novembre, che con fregio di putti e vittorie alate, la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Andrea della Pinacoteca di Siena (n ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] e dedicata ad Alfonso d'Aragona. Spetta a J. Friedlaender (1857) il merito di aver dimostrato che i tre medaglisti erano una stessa persona, cui egli cercò di attribuire un ampio corpus di opere, e a C. Guasti quello di aver fornito le prime basi ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] figurava come "lavorante" nella bottega di Bernardino Spada (Bulgari, p. 530). I modelli stilistici del G., di gusto ancora decisamente barocco, furono senza dubbio influenzati da grandi argentieri come Giovanni Giardini.
La prima notizia documentata ...
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SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] I il Battagliero (1104-1134), che favorì l'afflusso di genti venute dall'Aragona e dalla Navarra, restando S. nelle mani dell'Aragona angeli con i simboli degli evangelisti - secondo una formula pirenaica - e da Maria e s. Giovanni Battista, entrambi ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti. Le nozze si sarebbero dovute celebrare di lì a un anno, quando la G. avesse raggiunto i 'Ermellino nel 1488 da Ferrante diAragona, re di Napoli, e che il Bellincioni ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] 'Aragonadi Napoli, Cola Rapicano; i due maestri realizzarono una serie di codici miniati per la biblioteca di Alfonso il Magnanimo, re di D 121a). Quest'ultimo codice è stato scritto da Giovanni Marco Cinico nel 1467; lo stesso calligrafo firma e ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] diAragona e conti di Barcellona; nel 1197 Pietro I concedette alla città una carta comunale che consentiva una forma di governo municipale retto da consoli.I continui lavori didi dare avvio alla costruzione di una nuova chiesa dedicata a s. Giovanni ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] il re Enrico IV (m. nel 1474), insieme a sua madre Maria d'Aragona, e il principe del Portogallo Dionigi e sua moglie Giovannadi Castiglia. Altri sepolcri furono eretti per i priori del monastero e alti dignitari e notabili.Malgrado il tempo e l ...
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GIOACCHINO diGiovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] diGiovanni", "Gioacchino di Alemagna", "Giovanni de Gigante", "maestro Giovanni Tudischino"; Mazzatinti invece riconduceva tutti i biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 48, 61 s., 149, 161; Supplem., a cura di D. Bloch - Ch. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...