Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “assolutismo” si è soliti definire l’affermazione della supremazia del [...] nonché per il rifiuto della corona d’Aragonadi vedere ridotti i suoi tradizionali privilegi fiscali.
Per eludere gli di secessione incruenta: infatti la maggioranza della nobiltà lusitana decide di affidare la corona al duca Giovannidi Braganza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più importanti poeti del suo tempo, Angelo Poliziano è senza dubbio il maggiore [...] alla Raccolta Aragonese, silloge di poesia volgare inviata dal Magnifico a Federico d’Aragona nel 1477). Nel 1478 i recenti studi di Antonia Tissoni Benvenuti, che è anche editrice dell’operetta), e gli anni Ottanta, in particolare il 1480 (Giovanni ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] in data 30 ott. 1520, i successivi a Clemente VII senza data (ma non prima dei settembre 1522 perché vi si parla del ritorno della nave superstite di Magellano). La sesta decade, presentata a Giovanni Ruffo arcivescovo di Cosenza, è del 1522 o 1523 ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] mano della nipote Maria Piccolomini d'Aragona, figlia del duca di Amalfi, per il figlio primogenito Marco di giustificare il suo modo di procedere. A proposito del C. il sovrano, secondo quanto scrisse Giovanni Lanfredini ai Dieci di Balia, illustrò i ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] il duca di Calabria, Ferdinando d’Aragona, giunto in Romagna per muovere contro Lodovico Sforza, reggente del Ducato di Milano e di assassinare Soderini, con la complicità del cardinale Giovanni de’ Medici e del condottiero Marco Antonio I Colonna ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] gesta di Alfonso d'Aragona, la fascia esterna della volta della galleria del palazzo Maddaloni di Napoli. In assenza di con il Bambino tra s. Giovanni Battista e s. Margherita da Cortona nella chiesa di S. Giovanni ad Angri. Alle opere documentate ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] pp. 26-50 (tre epistole inedite a Gelasio, Prospero Colonna, Giovanni e Alfonso Castriota); B. Croce, Un'epistola del Galateo in di S. Bertelli-G. Ramakus, I, Florence 1978, pp. 287-303; C. Griggio, Un opigramma ined. del Galateo a Isabella d'Aragona ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] tratto non pochi nutrimenti.
Nel Quattrocento i fragili Stati italiani si risvegliano dal sogno regis istitutione ad Alfonso d’Aragona (1448-1495). Altri umanisti del Regno di Napoli, oltre al Pontano, il De principe diGiovanni Pontano, nel quale ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] in dono alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona (Venturi, 1889; Giovanni da Rosate.
A più che evidente la grande stima di cui il D. godeva come pittore, stima che il duca confermava all'artista per la sua attività di zecchiere, menzionandolo con i ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona, e vi restò anche quando e data in luce, Napoli 1598; e come le Vite di tutti i pontefici da Piero in qua, ridotte in epitome secondo la descrizione ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...