FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] in prosa e in poesia, su vari personaggi; fra i primi la vita di Niccolò V e la vita di Francesco Sforza, andate perdute o rimaste incompiute; fra i secondi la Vita di S. Giovanni Battista, scritta per Filippo Maria Visconti nel 1445 in quarantotto ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e diGiovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , segretario del re Alfonso d'Aragona, che nel 1428 avrebbe rapito I, Paris 1925); Di Aneddoti viniziani militari, ed amorosi del secolo decimoquarto sotto i dogadi diGiovanni Gradenigo e diGiovanni Dolfin, Venezia 1782 (nuova ediz., a cura di ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] è quella di Napoli, dove E. giunse nel 1498 al seguito del generale dell'Ordine Mariano da Genazzano; negli anni durante i quali vi soggiornò, e negli anni successivi, ebbe frequenti contatti, anche epistolari, con Giovanni Pontano ed i membri della ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo diGiovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] quelle davvero sorprendenti, tutte dovute al genio per i gesti simbolici che è proprio diGiovanni Paolo II, e sono le prime che le indulgenze fuori di Roma, a eccezione di quelle consentite a Ferdinando d'Aragona e a Isabella di Castiglia, che ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] Aragona. Alla famiglia, in Oriente, rimasero solo i possessi di Argo e Nauplia in Morea e qualche terra nell'isola di Cipro; ma del ducato di gli aveva assicurato. Dapprima la regina GiovannaI mostrò di interessarsi alla sfortuna del B., intercedendo ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] di Marcantonio Thiene, Caterina Chiericata, Maddalena Liomparda e il duca d’Atri, ossia Giovanni Francesco Acquaviva d’Aragona (Martin, 1998, pp. 108 s., n. 9); i ritratti diGiovanni Battista e Girolamo Gualdo (quest’ultimo con la testa rimaneggiata ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] aumentati dopo l'avviato indennizzo - deve risentire nel tenore di vita, se può permettersi che Giovanni Pierluigi da Palestrina, "con una sua compagnia dell'opera" formata da "buoni musici" intrattenga i suoi ospiti "in una casa" sua, come risulta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] intuito già al tempo del Manzoni – che i Longobardi e i Romani al momento della caduta del regno si erano cittadino di Galatina. Nel 1469 il re Ferrante d’Aragona concede il diritto di abitare a istrangio di Guittone, lo strangio diGiovanni Villani, ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Giovanna II, avendo perduto l'appoggio di Martino V e l'assistenza armata di Muzio Attendolo Sforza, su consiglio di Alfonso d'Aragona -270, 276 ss., 280 s.; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi…, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 298, 308 s ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] Giovanni Campulu aveva ridotto in volgare siciliano quest’opera a istanza di Eleonora di Valois, sposa di Federico II d’Aragona, aprendo così la via ad una serie di scritti, ibid., LIX (1942), pp. 170-175; I. Taurisano, Fra D. C. padre dei poveri ( ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...