Figlio di Sancho IV e di Maria de Molina, allorché il padre gli morì (1295) ed egli fu proclamato re in Toledo non aveva cne nove anni. Durante la sua minore età, rinnovandosi i motivi delle precedenti [...] sorsero l'infante don Giovanni, il quale si impadronì di León, e Alfonso de la Cerda, il quale assunse il titolo di re di Castiglia, sostenuti rispettivamente da Dionigi re di Portogallo e da Giacomo II re d'Aragona, che approfittò dell'occasione ...
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Nato nel 1288 da Giacomo II di Maiorca, studiò e fu ordinato sacerdote in Francia. Alla morte di re Sancio suo fratello (1324), venne eletto tutore del nipote Giacomo III, i cui diritti difese contro le [...] Aragona. Fin dal 1311 lo troviamo in stretti rapporti con fra Angelo Clareno, il che gli attirò le rampogne diGiovanni XXII. Lasciata la reggenza di 1923, I-III, passim; M. van Heuckelum, Spiritualistische Strömungen an den Höfen von Aragon und Anjou ...
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Famiglia che risiedette a Messina. Pietro III d'Aragona nominò Natale de Ansalono razionale della R. Curia (6 ottobre 1282) e giustiziere dei valli di Castrogiovanni, Demina e Milazzo (12 ottobre 1282). [...] Comiso, gli uffici di protonotaro del Regno e di giudice della Gran Corte, i feudi di Saccolino, Aliano, Lungarini (1288). Bonsignore comprò i diritti comunali del R. Demanio di Messina (1339); Giovanni acquistò i feudi di Camemi, Migaido e Ogliastro ...
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Giureconsulto e uomo politico, nato dalla nobile famiglia milanese, morto nel maggio del 1460. Fu lettore di diritto civile a Pavia dal 1418 al 1427, consigliere ducale dal 1427, oratore a Sigismondo (1424), [...] Carmagnola. Dal duca Filippo Maria ebbe l'incarico di comporre i dissensi tra Amedeo VIII di Savoia e il marchese del Monferrato (1434) e di stabilire le condizioni per la liberazione di Alfonso d'Aragona (1435), e ottenne nel 1436 l'investitura del ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] G. Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1784, p. 241). La data della morte diGiovanni, anch’egli impiegato in Curia, è condizioni economiche, all’inizio del 1435 si recò al servizio di Alfonso V d’Aragona, prima a Gaeta (fino al 1443) e poi a ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] stesso 1423 B. sposò la concittadina Paola di Iacopo Maldenti (v. A. Pasini, nota a Giovannidi Pedrino, I, pp. 485 s.), da cui ebbe con il trattatello De expeditione in Turchos, indirizzato ad Alfonso d'Aragona il 1º ag. 1453 (Nogara, pp. 31-51), in ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora diGiovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] al futuro eletto, Giovanni Battista Cibo, di cui già aveva favorito a suo tempo la nomina cardinalizia, i voti dei quali le mire del pontefice, come lo stesso re Ferdinando d'Aragona aveva dichiarato nell'agosto a Guicciardini - firmò un accordo ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 714 s., 737; G. Villani, Cronica, in Croniche diGiovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, I. VIII, cc. 66, 69-72, 80, pp. Roca, Cerdeña y la expansión mediterranea de la corona de Aragón, I, Texto, Madrid 1956, ad Indicem;R. Manselli, ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] riannodato i legami fra le Chiese di Spagna e la Santa Sede, quasi del tutto interrotti tranne che in Catalogna (contea di Barcellona), che faceva parte della provincia ecclesiastica narbonense. Nella primavera dello stesso anno 1068 il re d'Aragona ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] morale. Nel 1193 ne nominò, a quanto pare, sei, tra i quali probabilmente due parenti. Il quasi sconosciuto Bobone fu nominato cardinale diacono di S. Teodoro, il monaco cluniacense Giovannidi S. Paolo cardinale diacono senza titolo (egli non era un ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...