ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] Giovanni II. Al lavoro collaborarono Gherardo e Monte del Fora e altri: i documenti di pagamento danno un'idea del sistema di . ill. XLVIII; T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1957, II, p. 150, tavv. 223-225; D. Diringer ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] e Verona contro la lega facente capo al marchese di Monferrato, GiovanniI.
Tra il 1302 e il 1306 agì ripetutamente come state probabilmente dedicate al M. e a Federico d'Aragona. La veridicità di questo documento è stata posta in dubbio da alcuni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un nuovo sistema di notazione, teorizzato e perfezionato a Parigi nel primo ventennio [...] ha notato il musicologo Olivier Cullin, con i trattati di Philippe de Vitry e diGiovanni de Muris, la musica passa da ancilla il duca Jean di Berry, il conte di Foix Gaston Phébus, il re Pietro IV d’Aragona, il re di Cipro Pierre I de Lusignan, ...
Leggi Tutto
BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] , nell'ambito di un grandioso piano mai interamente realizzato, e completata da Ferdinando I d'Aragona - incluse, con di conventi e ospedali (per es. quello benedettino di S. Stefano poi S. Ruggero, od. S. Giovannidi Dio, di cui stanno riemergendo i ...
Leggi Tutto
PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] la casa di Castellani (il Corbaccio diGiovanni Boccaccio, i poemetti dello Za, la Cronica diGiovanni Villani, per a Napoli, dove si trattenne per più mesi, presso Ferdinando I d’Aragona e Alfonso di Calabria; l’anno dopo fu ancora a Camerino e a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le cosiddette “guerre d’Italia”, o meglio le guerre per la sua conquista, rendono [...] ’arrivo di Carlo VIII vedendo nella sua figura uno strumento per colpire il re di Napoli Ferdinando I d’Aragona, sostenitore . Il successore di Giulio II è Giovanni de’ Medici, eletto al soglio pontificio con il nome di Leone X: di indole e programmi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] curia di Alessandro V e diGiovanni XXIII; andò al Concilio di Costanza, ma, a seguito della deposizione diGiovanni XXIII, dedicato a tradurre i tre testi aristotelici. Anche il francescano Pedro de Castrovol, provinciale diAragona, scrisse un ...
Leggi Tutto
VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] di s. Giovannidi Gerusalemme, i Frati Minori e i Domenicani. Intorno al 1220 venne eretta la chiesa di St. Michael, quale seconda parrocchia di e la consorte Elisabetta (Isabella) diAragona, opera di uno scultore di Ratisbona, del 1325-1328 circa. ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] Napoli, dove il re Ferdinando I d'Aragona lo nominò professore di retorica; la sua attività di docente continuò fino al giugno 1466 -153) è contenuta una raccolta di lettere del Lascaris. Al vescovo di Catania Giovanni Gatto sono dirette tre lettere, ...
Leggi Tutto
MATTEO diGiovanni
Michela Becchis
MATTEO diGiovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] e S. Paolo, i Santi nei pilastri, i tondi nelle cuspidi e la predella con Storie di s. Giovanni Battista (Sansepolcro, Museo del viaggio a Siena dell’erede al trono Alfonso d’Aragona duca di Calabria, compiuto nel 1478 (Bologna). Tale ipotesi non può ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...