ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] Giorn. stor. d. lett. ital., LXVII (1915) e LXXXIV (1924) e, fra i recentissimi, L. Pernice, Il ducato di Mantova al tempo diI. D'E. e di Gian Francesco III Gonzaga, Napoli 1927, e A. Castelfranchi, I. d'E. G., in Annuario del R. Istituto magistrale ...
Leggi Tutto
SFORZA, Muzio Attendolo detto lo
Piero Pieri
Nato a Cotignola (Ravenna) l'8 maggio 1369, morto presso Pescara il 4 gennaio 1424. Apparteneva a famiglia di benestanti campagnoli, rivale in Cotignola [...] subito a liberarsi, portò in salvo i resti delle schiere disfatte. Si distinse poi nella guerra di Pisa, e riuscì a battere Agnolo e Alfonso d'Aragona, donde accordo sempre più stretto fra il Caracciolo e lo S., col consenso diGiovanna II. Il 22 ...
Leggi Tutto
Figlio legittimo del marchese Nicolò III e di Ricciarda di Saluzzo (terza moglie di Nicolò), nacque il 26 ottobre 1431, e fu proclamato duca il 20 agosto 1471, alla morte del fratello Borso. Travagliata [...] morte di re Alfonso (1458). Poi, guastatosi con re Ferdinando, passò al servizio del suo rivale Giovanni d' di quella di Cambrai, ma pochi mesi dopo E. moriva, il 25 gennaio del 1505. Da Leonora d'Aragona (morta nel 1493) ebbe cinque figli: Alfonso I ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Guido, detto il Paganino e anche il Modanino
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Modena verso il 1450, morto ivi il 13 settembre 1518. Iniziò la vita d'artista facendo maschere, e dirigendo feste [...] le altre, in onore della duchessa Eleonora d'Aragona, sposa a Ercole I d'Este, con la rappresentazione, sulla piazza modenese duomo modenese, le Pietà della chiesa di San Giovanni in Reggio Emilia e di quella di San Lorenzo a Cremona, indicata dall' ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1493 dal duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e da Isabella d'Aragona. Trasferitasi la madre, dopo lo sfacelo del dominio sforzesco, nel ducato di Bari cedutole da Ludovico il Moro, visse a Bari [...] l'arte italiana. Sante Guggi eseguì i bei sepolcri dei re polacchi; Bartolomeo Berecci e Giovanni Cini quel gioiello che è la durature. Fra altro si deve a essa la fondazione della città di Bar (v.). La regina ebbe inoltre, con la sua intelligente ...
Leggi Tutto
SALVI, Nicola (Niccolò)
Vincenzo Golzio
Architetto, nato il 6 agosto 1697 in Roma, ivi morto l'8 febbraio 1751. Venne indotto allo studio dell'architettura dal pittore Niccolò Ricciolini, e fu scolaro [...] Bentivoglio d'Aragona incaricato d'affari spagnolo a Roma, e fatta ardere sulla Piazza di Spagna il 4 luglio di quell'anno. distrutto. Del 1732 o di poco prima sono i suoi disegni per la facciata di S. Giovanni in Laterano, presentati in gara ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] voleva eleggere senatore Federico d'Aragona, l'attacco del Comune di Orvieto contro i possedimenti pontifici nel Val del Lago e la conquista di Bolsena da parte degli Orvietani - indussero finalmente i cardinali a riunirsi di nuovo in conclave il 5 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , la manovra decise le sorti del conflitto: gli Aragona stornarono un'invasione dagli effetti devastanti, mentre fu il , duca di Lorena, di sospendere i loro preparativi. Diede incarico di intavolare i negoziati al cardinale Giovanni Michiel, ...
Leggi Tutto
Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] di Portogallo Giovanni II. Questi, più interessato all'espansione economico-militare sulle coste africane, rifiutò di intenzione di proporre il suo progetto ai sovrani spagnoli Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia.
Dopo anni di tentativi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 1488 gli ottenne da Ferdinando I d'Aragona e dal papa il possesso di un ricco beneficio, il priorato di Capua dell'Ordine cavalleresco di S. Giovanni. I suoi studi seguirono la falsariga di quelli del cugino Giovanni: ebbe come precettore Bernardo ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...