Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] , dei quali più famosi i nati da Vannozza Catanei romana: Giovanni, Cesare, Lucrezia, Jofré i Turchi (giugno 1498); tratta per un matrimonio di Cesare con Carlotta d'Aragona, figlia di Federico re di Napoli; dà Lucrezia in isposa ad Alfonso duca di ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , che segnano i primi lineamenti del futuro sistema politico europeo: Inghilterra contro Francia, Aragona verso Italia. metriche e ritmiche, prevalevano i Francesi e gl'Inglesi (ricordiamo Alessandro di Villedieu e Giovannidi Garlandia). L'Italia ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] arcivescovo di Amalfi, e forse Giovannidi Ungheria, i ducati di Polonia e di Boemia, il regno di Kiev e quello di Croazia e di Dalmazia; meno chiara appare l'origine dell'asserita sovranità papale sui regni d'Inghilterra, di Navarra, d'Aragona e di ...
Leggi Tutto
PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
*
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] mano d'una figliola illegittima di re Ferrante e i ducati di Sessa e di Amalfi, a lui e Aragona come re di Napoli (10 novembre 1458), lo difese vittoriosamente contro le insidie dei baroni e l'invasione diGiovanni d'Angiò, ch'era sostenuto dal re di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] . Abbandonata l'impresa, Giovanna lo mandò a riconquistare Aragona d'accordo coi fuorusciti genovesi. Il doge, oppresso da un cumulo di difficoltà accresciute dalle fazioni interne, aveva finito per assoggettare la repubblica al re di Francia; ma i ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 novembre 1448, da Ferdinando e da Isabella di Chiaromonte, allora duchi di Calabria. Ebbe per il primo il titolo di principe di Capua, che poi fu assunto dal primogenito dei principi ereditarî [...] aragonesi; e, allorché il padre fu coronato re, divenne duca di Calabria (1458). Fece le sue prime armi a quattordici anni, nella guerra contro i baroni, sostenitori dell'angioino Giovanni pretendente al trono, e combatté con fortuna in Calabria, ove ...
Leggi Tutto
, Alonso di Domenico Borgia, nacque a Játiva presso Valenza il 31 dicembre 1378; studiò e professò diritto all'università di Lerida; esperto giurista rimase più anni a fianco di Alfonso d'Aragona in qualità [...] fino alla morte, di cacciare i Turchi e di riconquistare Costantinopoli. In un di Belgrado dall'assedio di Mohammed (14-21 luglio 1456), fu dovuta al valore diGiovanni Hunyady, al fervore diGiovanni da Capistrano e del legato pontificio Giovanni ...
Leggi Tutto
Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] lo stesso Borso, andatovi per ricevere titolo e investitura di duca da papa Paolo II.
Nel 1473 fece parte della solenne ambasceria inviata a Napoli a ricevere Eleonora d'Aragona, sposa ad Ercole I, succeduto al fratello Borso; e a Ercole, "suo signor ...
Leggi Tutto
TARRAGONA (A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
Clarice EMILIANI
Città marittima e porto della Catalogna, capoluogo dell'omonima provincia [...] dell'infante-arcivescovo don Giovanni d'Aragona (morto nel 1334). Altre cappelle importanti sono quelle di S. Maria o "dei Sarti" con ancona scolpita da Maestro Aloy (1368); di S. Fruttuoso e di S. Giovanni Battista, i cui lavori furono diretti ...
Leggi Tutto
ROSSELLINO, Antonio
Luisa Becherucci
Scultore, nato a Settignano nel 1427, morto a Firenze nel 1479. Figlio di Matteo Gamberelli, si formò presso il fratello Bernardo, con cui aveva bottega nel 1457. [...] d'Aragona commessa ad A. R. che la progettò.
La linea di sviluppo dell'arte di A. R. è difficile a seguire nei suoi trapassi e spiega l'incerta collocazione cronologica delle opere non datate; la Natività al Bargello, e la sua replica a Berlino, i ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...