BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] al nuovo o meglio desiderato, mecenate, Alfonso d'Aragona. Ed infatti le lettere incluse nell'antologia, profondamente 1451 fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso i Fiorentini, per distaccarli dall'alleanza con ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] Vannugli, Stanzione, Gentileschi, Finoglia: le Storie di San Giovanni Battista per il Buen Retiro, in Storia dell’arte, M. S., in Artemisia e i pittori del Conte. La collezione di Giangirolamo II Acquaviva d’Aragona (catal., Conversano), a cura di ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] d’Aragona del 4 novembre 1494 a Sessa Aurunca (Pane, II, 1977, pp. 211 s.). A Napoli si è tentato di attribuirgli la cappella di Giovanni Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII secolo, I, Pisa 1991, pp. 42, 251; M. Morresi, Baccio P. ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] d'Aragona, figlio di Ferdinando I, duca di Calabria. Di qui, proseguendo nei dolorosi itinerari dell'emigrazione attraverso i del Ducato si faceva incerta. Il 27 luglio 1510 moriva Giovanni Sforza e nell'agosto di due anni dopo anche il piccolo ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] Genova rappresentò, con i Figli del lavoro, i fornai, i sarti, i tipografi di Piacenza Azimonti-Calda-Colombino-D'Aragona-Maglione-Reina-Rigola ital., Milano 1961, ad Indicem; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, III, ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] Padova, con dedica ad Alfonso V d'Aragona (la morte del sovrano aragonese, avvenuta Giovanni Sulpizio da Veroli curò nell'agosto 1481 la seconda edizione della sua Grammatica (Ind. gen. degli incunaboli [I.G.I.],9197; Ind. delle ediz. rom. a stampa [I ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] , poi non avvenuto, fra il figlio di quest'ultimo, Giovanni, e Bianca Maria, altra figlia di Bona, il C. , con il quale si ratificarono i patti convenuti per le nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona. Coadiuvò il padre nella cancelleria ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] i "grandi appoggi nella Corte" poteva scrivere al proprio governo sin dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni è un fantasma e che non vi sono giansenisti, che giura d'insegnare quello che non insegna e di credere quello che non crede ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] tempo se ancora nel 1554 coinvolse nel progetto del Tempio per Giovannad’Aragona vari poeti milanesi e se da Milano, ma nel 1563 e destinato a salire sul rogo romano come eretico, sono noti i testamenti del 15 maggio 1582 e del 16 aprile 1587 nei ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] d'Aragona, figlio del re di Napoli, nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel settembre 1479 il M., dopo aver affidato i suoi beni e la tutela del fratello Mario allo zio materno Giovanni Seghieri, partì per raggiungere l'Aragonese ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...