TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] aggiunto quello per il cardinale Luigi d’Aragona, citato da Vasari), e (1533-34) sia l’ispirato S. Giovanni Battista marmoreo eseguito nel 1534-37 per of many. A cartapesta relief of J. S., in Facture, I (2013), pp. 104-127; M. Morresi, Venezia, S., ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] monna Vanna e monna Bice”). E perciò “lo nome di questa donna era Giovanna, salvo che per la sua bieltade... imposto l’era nome Primavera; e Federigo d’Aragona, figliolo del re di Napoli (cfr. Lorenzo de’ Medici, Opere, a cura di A. Simioni, I, Bari ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] degli anni Cinquanta Bertola da Novate e Giovanni da Padova erano impegnati nella realizzazione I patti con Milano del 1459 ripresero i termini del 1454 per altri tre anni: erano questi gli anni della guerra per la successione di Ferdinando d'Aragona ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Giovanni di Cosimo de' Medici. Si trattò, in effetti, della realizzazione di un trittico che questi intendeva donare ad Alfonso d'Aragona Marchi, Un raggio di luce su F. L. a Padova, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 5-23; E.W. Rowlands, Fra F. L., in The ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] s.). Sia G., primogenito di Leonardo sia i fratelli, Giovanni (1439-78), una figura d'artista di secondo piano, rimasta in ombra . Donatone, Il lettuccio donato da Filippo Strozzi a Ferrante d'Aragona: la tavola Strozzi, in Napoli e l'Europa. Ricerche ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Colonna che, insieme con i Savelli, si confermarono al suo servizio. Mentre Alfonso d'Aragona in armi si portava Giovanni Cerviglione con quattrocento cavalli, benché il 17 genn. 1498 tentasse una riconciliazione fra i contendenti. Il 9 febbraio i ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] la derivazione da un modello del G. che annovera simili rilievi tra i fogli copiati da suoi disegni. In tal caso si dovrebbe pensare che e iniziato anni prima per il cardinale Giovannid'Aragona. Finalmente, dopo una corrispondenza durata tutta ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] i vari resoconti delle cerimonie per la creazione d'un procuratore. Mentre per Giovanni Stringa, nel 1604, l'investitura d . Cf. Anonimo, La venuta della Serenissima Bona Sforza et d'Aragona reina di Polonia [...> nella magnifica città di Padova, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Alfonso d'Aragona. i diritti sulla corona napoletana. Ben presto, però, gli Stati italiani si schierarono a favore di Ferdinando e il nuovo pontefice Pio II risolveva la contesa concedendogli l'investitura. Non per questo, tuttavia, Giovannid ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] i fratelli del cardinale avevano nel frattempo beneficiato dell'ascesa al soglio dello zio. Il primogenito Antonio aveva sposato nel 1461 Maria d'Aragona il Cattolico, re di Spagna, propendeva per Giovanni de Castro o per Bernardino Lopez de Carvajal, ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...