. Nobile famiglia veronese, che ebbe parte importante nella vita del Comune, e tenne, dopo la IV Crociata, per quasi due secoli la signoria dell'isola di Eubea. Traeva il suo nome dall'avere la casa sulla [...] Guglielmo figlio di Giovanni e Fiorenza Sanudo, assassinato nel 1383 da Francesco Crispo, che gli succede. Il ramo meridionale cessa con Merula (morta nel 1336), figlia di Bonifacio e Agnese de Cicon, che sposa Alfonso Federico d'Aragona, bastardo di ...
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VECCHIA Città dell'isola di Malta, situata nell'interno dell'isola, a 5 km. dalla costa occidentale, su un'altura in posizione dominante. In dialetto maltese è detta Mdīna; ma è più comunemente nota col [...] di La Notabile, dal titolo conferitole dal re d'Aragona e di Sicilia nel 1428. La sua popolazione, sede dell'Ordine di San Giovanni Gerosolimitano e dopo che sorse la nel 1565 la città si difese mentre i Turchi conducevano l'assedio contro il Borgo ...
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Comune agricolo della Sicilia occidentale, in provincia di Trapani, con 5672 ab., agglomerati nel centro su una collina a 439 m. s. m., a 15 km. a SE. di Alcamo. Il paese fu fondato nel 1744. Il suo territorio [...] Beccadelli, detto il Panormita (v.), l'altro umanista Ludovico B., e quel Giovanni B., che, in premio dei servigi resi ad Alfonso V d'Aragona, ottenne da questo re per sé e per i suoi il privilegio di inquartare le insegne aragonesi sopra l'arme di ...
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Monaco domenicano, nato verso la metà del sec. XIV probabilmente a Valenza, dove per incarico del cardinale Giacomo d'Aragona tenne l'insegnamento di teologia (1390-1398), finché Martino I lo chiamò alla [...] era acquistato soprattutto nei circoli di corte risaliva al tempo di GiovanniI, che lo incaricò (1391) di alcune traduzioni di opere in castigliano, del Valeri Máximo per il card. Giacomo d'Aragona (ed. R. Miquel y Planas, Barcellona 1910); tra ...
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Condottiero, nato circa il 1422, morto nel 1478. Figlio di Angelo Gambatesa conte di Campobasso e di Giovanna di Celano, non discende, come fu creduto erroneamente, dalla casa dei Montfort di Francia. [...] il re d'Aragona. In premio dei suoi servigi ebbe nel 1471 la città di Commercy, alla frontiera della Lorena. Morti Giovanni e il di Nel gennaio 1476 si guastò col Temerario che non ascoltava i suoi consigli, ma non per questo accettò di passare al ...
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Comune della Sicilia (provincia di Agrigento). Il capoluogo è situato alle falde della sommità orientale della elevata cresta montana (monte di Caltabellotta, m. 949) che si estende a dieci km. dalla costa [...] e Caltabellotta, i belligeranti (da un lato Roberto, figlio di Carlo II d'Angiò, dall'altro Federico d'Aragona) convennero (Caltavuturo), località quest'ultima, in cui si firmarono i preliminari dell'accordo. Nuovi germi di guerra erano in ...
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Nato probabilmente nel 1379, morto in Igualada il 2 aprile 1416. Figlio di GiovanniI di Castiglia e di Eleonora sorella di Martino re d'Aragona, e perciò fratello di Enrico III, alla morte di questo sovrano [...] Giovanni II, e seppe acquistarsi fama di buon amministratore e di valoroso soldato: infatti nel 1410 tolse ai musulmani la fortezza di Antequera, e da allora in poi fu chiamato el de Antequera. Poi, alla morte di Martino re d'Aragona, fece valere i ...
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Ultimo della dinastia di Borgogna, nato a Coimbra il 31 ottobre 1345, morto il 22 ottobre 1383; salì al trono nel 1367. Allorché Pietro I il Crudele re di Castiglia fu assassinato dal proprio fratello [...] vicini, tanto che egli dovette contrarre alleanze anzitutto con i re d'Aragona e di Granata, indi con il duca di Lancaster, Giovanni di Gaunt, figlio di Edoardo III d'Inghilterra, il quale vantava pure pretese alla corona castigliana. Nell'allearsi ...
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Figlio di Sancho IV e di Maria de Molina, allorché il padre gli morì (1295) ed egli fu proclamato re in Toledo non aveva cne nove anni. Durante la sua minore età, rinnovandosi i motivi delle precedenti [...] sorsero l'infante don Giovanni, il quale si impadronì di León, e Alfonso de la Cerda, il quale assunse il titolo di re di Castiglia, sostenuti rispettivamente da Dionigi re di Portogallo e da Giacomo II re d'Aragona, che approfittò dell'occasione ...
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Nacque a Mantes nel 1362. Nel 1387, successe al padre Carlo II; fu però incoronato solo nel 1390. Nel 1375 sposò Eleonora, sorella del re di Castiglia, con la quale sorse, nel 1389, un profondo dissenso, [...] , rappattumata col marito. Carlo ottenne dal cognato, GiovanniI di Castiglia, la restituzione di alcuni castelli della Navarra (1408-1410); riuscì ad evitare una guerra tra il regno d'Aragona e la Castiglia (1425). Morì a Olite il 7 settembre 1425 ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...