GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] del secolo scorso segnò l'inizio per i due centri di una considerevole emigrazione transoceanica, d'Aragonad'impadronirsi della capitale; lo stesso toccò nel 1463 alle truppe di Giovannid'Angiò, invocato dai baroni ribelli contro Ferrante d'Aragona ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] di duca da papa Paolo II.
Nel 1473 fece parte della solenne ambasceria inviata a Napoli a ricevere Eleonora d'Aragona, sposa ad Ercole I, succeduto al fratello Borso; e a Ercole, "suo signor gentile", fu stretto da calda amicizia, non solo da ...
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Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] a Napoli, dov'ebbe la protezione dell'ex-regina d'Ungheria, Beatrice d'Aragona, vedova di Mattia Corvino; e, da questa città a condividere i pericoli e i disagi degli accampamenti, al fianco ora del marchese Francesco Gonzaga, ora di Giovanni dalle ...
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TARRAGONA (A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
Clarice EMILIANI
Città marittima e porto della Catalogna, capoluogo dell'omonima provincia [...] d'Aragona (morto nel 1334). Altre cappelle importanti sono quelle di S. Maria o "dei Sarti" con ancona scolpita da Maestro Aloy (1368); di S. Fruttuoso e di S. Giovanni Battista, i cui lavori furono diretti dall'architetto Pere Blay (fine del ...
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ROSSELLINO, Antonio
Luisa Becherucci
Scultore, nato a Settignano nel 1427, morto a Firenze nel 1479. Figlio di Matteo Gamberelli, si formò presso il fratello Bernardo, con cui aveva bottega nel 1457. [...] Croce, è evidente nel busto di Giovanni da S. Miniato (1456, Londra, Napoli, dal 1481, la tomba di Maria d'Aragona commessa ad A. R. che la progettò ., p. 269 segg.; id., a cura di C. Frey, I, Monaco 1911, pagina 383 segg.; L. Cicognara, St. della ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] , nell'Arch. stor ital., app. II (1845); non originale né sempre sicuto quello di J. Cartwright (Mrs Ady), I. d'E. marchioness of Mantua, Londra 1923; eccellenti lavori parziali di A. Luzio e R. Renier in Mantova e Urbino, Torino-Roma 1893 (dove ...
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Scultore, architetto e legnaiolo; nato a Maiano nel 1442, morto a Firenze il 24 maggio 1497. Dalla moglie Elisabetta Massesi ebbe sei figli, due dei quali, Giovanni e Giuliano, coltivarono l'arte paterna. [...] Giovanni fu educato all'intaglio e alla scultura; ma da giovine si dedicò particolarmente al primo, seguendo le orme di Giuliano, e avendo forse, anche, gli insegnamenti del Francione. Quasi tutti i il sepolcro di Maria d'Aragona nella chiesa di Monte ...
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SFORZA, Muzio Attendolo detto lo
Piero Pieri
Nato a Cotignola (Ravenna) l'8 maggio 1369, morto presso Pescara il 4 gennaio 1424. Apparteneva a famiglia di benestanti campagnoli, rivale in Cotignola [...] delle genti del Papa. Tornò poi a casa per sostenere i suoi in lotta coi Pasolini, ma tosto ne ripartì per , quindi muove contro la capitale. Giovanna II proclama allora figlio adottivo ed erede Alfonso V d'Aragona, che invia una flotta poi viene ...
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Nacque nel 1493 dal duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e da Isabella d'Aragona. Trasferitasi la madre, dopo lo sfacelo del dominio sforzesco, nel ducato di Bari cedutole da Ludovico il Moro, visse a Bari [...] l'arte italiana. Sante Guggi eseguì i bei sepolcri dei re polacchi; Bartolomeo Berecci e Giovanni Cini quel gioiello che è la cappella Kmita e altri. Questa politica di favoreggiamenti e d'intrighi, coincidendo col movimento di riforma politica e ...
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Secondo di questo nome nella celebre famiglia romana, nacque nel 1535 a Civita Lavinia da Ascanio C. e da Giovannad'Aragona. Giovanissimo comandò la cavalleria spagnola nella guerra di Siena (1553-54); [...] creato dal papa capitano generale della flotta pontificia contro i Turchi. Il malvolerc della Spagna e del Doria fece fallire per quell'anno l'impresa; ma l'anno dopo, nomìnato don Giovannid'Austria capitano generale della flotta alleata e, in sua ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...