GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] e l'aggravarsi della malattia della regina Giovanna, versava in una situazione di profonda incertezza politica, mentre i due sovrani padri degli sfortunati coniugi, Massimiliano I e Ferdinando d'Aragona, se ne contendevano la reggenza. La soluzione ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] tutti e due i partiti che fino ad allora avevano riposto le loro speranze su di lui. Come cardinale protettore dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] risale all'epoca di Isabella d'Aragona (m. nel 1524).All' D'Elia, Calò Mariani, Todisco, 1990). Ancora al sec. 11° va ascritta una lastra, forse di un recinto presbiteriale, con grifo e leone alati nella chiesa di S. Giovanni Crisostomo. Durante i ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] re di Polonia Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza figlia di Gian Galeazzo duca di Milano e di Isabella d'Aragona. è in questa compiute, la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il Brasavola e ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] e Reggio dai gentiluomini ferraresi riuniti dal giudice de' Savi, Giovanni Gualengo, nella sala dei due camini del palazzo estense. La Aragona, insediatosi sul trono di Napoli nel corso del 1442, dopo un lungo e duro conflitto con Renato d'Angiò.
I ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] romana, proprio grazie all'opera del cardinale Giovanni. I Boccamazza ancora quattro decenni dopo la morte del elezione di O. erano scomparsi i principali protagonisti della vicenda: Carlo Id'Angiò, Pietro III d'Aragona, Filippo III di Francia, oltre ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] i "grandi appoggi nella Corte" poteva scrivere al proprio governo sin dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni è un fantasma e che non vi sono giansenisti, che giura d'insegnare quello che non insegna e di credere quello che non crede ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] d'Aragona, Padova, Pasquati, 1568 (un ms. napoletano è indicato da P.O. Kristeller, Iter Italicum, II, p. 547).
I quattrocentosettantasette responsa pubblicati (i in tale occasione: A. S. Norris, Cavino, Giovanni da, in Diz. biogr. degli Ital., XXIII, ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] per ragioni più complesse ‒ dichiarata nulla la Magna Carta di Giovanni Senzaterra. Un papa giurista come Gregorio IX, ben consapevole dei formalmente abrogato, fu espressamente convalidato da Ferrante Id'Aragona che, con la prammatica data a Foggia ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] del re di Napoli. Nel dicembre del 1469 Giovanni II d'Aragona incaricò il G. di un'ampia missione presso le 1950, pp. 146, 158, 537; Legaciones y nunciaturas en España de 1466 a 1521, I, 1466-1486, a cura di J.F. Alonso, Roma 1963, pp. 414-427, 429 ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...