ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] i maggiori letterati tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo, dal Marullo, al Collenuccio, al Manuzio, al Bembo, e poi al Trissino, al Bandello, al Bentivoglio dalle edizioni di Ferrara, per maestro Giovanni Mazocco del Bondeno, 1516; Ferrara, ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Bologna ad Alessandro Bentivoglio, che a p. 197 n. 2). La lettera con cui Giovanni Gonzaga accompagnava il sonetto del Prete di Correggio al C pp. 219 s.; Id., Del Pistoia, in Riv. stor. mantov., I [1885], pp. 72-87; V. Cian, Un decennio della vita di ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] certamente nel collegio dei padri gesuiti, dove forse conobbe Giovanni Botero, mandatovi nel '63 a insegnar la retorica tanto che dovette arrotondare i suoi guadagni perfino dando lezioni private, come attesta Guido Bentivoglio, il futuro cardinale, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Giovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, D. M. Manni, A. Politi, A. M. Querini, G. B. Rodella, C. Rotigni, G. C. Trombelli., Viatore da Coccaglio, Paciaudi, G. Lami, Delle Lanze, Bentivoglio ., 556, 565.
Per i rapporti avuti dal B. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] .
B. si sforzò di privare i capi esuli della fazione nemica ai Bentivoglio dei loro castelli, posti nelle vicinanze dell'umanista e astronomo Georg Peurbach e del suo allievo Giovanni Regiomontano. Dopo la morte del Peurbach, il Regiomontano ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] a Genova, nel 1540, insieme con lo scultore Giovanni Angelo Montorsoli: il D. sarà a lungo perseguitato dall . ne sarà segretario dal 1553 al 1563. Tra i suoi membri egli ricorda Ercole Bentivoglio, Giason Denores, il Sansovino, L. Dolce e ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] nobili casate dei Rossetti e dei Bentivoglio, il G. prese a cimentarsi al definitivo allestimento della collettanea, di cui restano i materiali nel ms. gamma H.2.18 martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Gallerana e Camilla Scarampa; ma soprattutto si lega ai Bentivoglio, venuti a Milano da Bologna, di cui avevano tenuto relativamente scarso l'apporto che gli forniscono i novellatori (dal Boccaccio a Giovanni Fiorentino, da Masuccio a Sabbadino degli ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] anno il D. curò l'edizione delle commedie di E. Bentivoglio, i Fantasmi ed il Geloso; quest'ultima trae gran parte della e la critica contemporanea, Firenze 1970, pp. 221-241; Ser Giovanni Fiorentino, Il Pecorone, Ravenna 1974, nota al testo; C. Di ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Giovanni il destro di imprigionare per sedici mesi il C., che fu liberato solo l'11 ott. 1489, per le pressioni di Ercole Bentivoglio P. C. procuratore di G. C. Varano aVenezia, in Le Marche, I (1901), pp. 25-29, G. Pepe. La polit. dei Borgia, Napoli ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...