ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Guglielmo di Hirsau, contemporaneo di Oddone e pure seguace dell'opinione degli antichi, diversamente dall'altro 'moderno' Giovanni buoi. Ma ci son leoni schierati in falange alla sua riva che sembrano ruggire alla preda [...] i loro petti son simili ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] tema più dibattuto, sotto la presidenza di Giovanni Grosoli fu il rapporto con banche, casse Raffaele Quadrani) e di un contabile (dott. Guglielmo Mollari). ASV, Arch. Nunz. Ap. Italia veda G.F. Mennella, V. Riva, Atlanta connection, Roma-Bari 1993. ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] però, a Verona moriva Guglielmo della Scala, i cui veneziano si estendeva ormai fino alla riva orientale del lago di Garda, ; Cronaca di anonimo veronese dal 1446 al 1488, a cura di Giovanni Soranzo, Venezia 1919, p. 5.
47. Francesco Cognasso, La ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] davanti alla lapide di «Riva dei 7 Martiri», » significa rimozione del problema.
Anche Guglielmo, operaio dei Cv oggi in pensione , Contadini in fabbrica, p. 98, tab. 13.
9. Giovanni Lasorsa, La ricchezza privata in provincia di Venezia, Padova 1934, ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] come l'Histoire d'Outremer di Guglielmo di Tiro, confluivano in città, Capitolo metropolitano, II, D.2.32), e Giovanni di Benedetto da Como (v.), autore del Libro -20; M. Salmi, Un evangeliario miniato fiorentino, RivA 19, 1937, pp. 1-13; K. Weitzmann ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] De Mas Latrie, da Fulin ad Alberi, a Niccolò Barozzi, a Guglielmo Berchet(57).
Era l’intero quadro politico, in ogni modo, ad a p. 12 è nominato il «giovane bibliotecario GiovanniRiva»); «Il Monitore delle Biblioteche popolari circolanti nei Comuni ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] suo Regno sotto la guida del fratellastro Guglielmo. A questa vennero invitati anche i della partenza. L'accordo venne confermato da Giovanni di Brienne il 29 maggio e il 1 alle case dei Latini lungo la riva, cominciando da quelle veneziane, in ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] da grande timore, ma i messi di Guglielmo II si dissero pronti a portarli in salvo da una parte e dall'altra della riva su cui sarebbe sceso il sovrano. Il in Marin Sanudo, Le vite dei Dogi, a cura di Giovanni Monticolo in R.I.S.2, XXII, 4, 1900 ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] molti in attesa di essere chiamati.
Sulla riva settentrionale, nei pressi di San Giovanni e Paolo, converge per fluitazione il legname magistrature (Zuanne Celestro toscano, Bartolomeo Bon, Guglielmo de' Grigi, Giorgio Spavento, Pietro Lombardo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] papale come Marsilio da Padova o Guglielmo di Ockham, la dottrina era entrata era appunto quello «di avere tratto a riva, di tanto grande naufragio, le tavole succeduto a re Alfonso d’Aragona, mentre Giovanni d’Angiò, figlio di re Renato, rivendicò ...
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