BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Houghton, march. di Cholmondeley); Guglielmo duca di Gloucester (Hannover, castello Museo di Roma); Carlo Teodoro principe delPalatinato (Monaco, Pinacoteca); Henry Piece (Roma Carew); 1777: Predicazione di s. Giovanni Battista (Parma, chiesa di S. ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] canzoni… libro secondo, op. XIV (Bologna 1678, dedicata all'arciduchessa Marianna d'Austria e al consorte GiovanniGuglielmo futuro elettore delPalatinato-Neuburg; ristampata a Venezia nel 1679).
"Avezzo a cose studiate e sode" - come scrisse di lui ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] il teatro d’opera di Hannover, il 2 marzo 1703 Steffani entrò al servizio di GiovanniGuglielmo alla corte di Düsseldorf come presidente del Consiglio spirituale per il Palatinato e il ducato di Jülich-Berg: una carica in vista, che comportava un ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] maniera sbrigativa e che tuttavia fosse di buon gusto’». La scelta ricadde su Pellegrini, del quale il principe palatinoGiovanniGuglielmo II ammirava la «pittura anticonvenzionale e veloce», avendone prova nel S. Sebastiano (Würzburg, Staatsgalerie ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] del Collegio elettorale imperiale. Due erano i nomi per l'investitura: il conte palatino Volfango Guglielmo Congregazione dei chierici regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il 18 ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] conosce la sorte, eseguì per il castello di Feldesberg.
Da Vienna il B. venne chiamato, dal principe elettore delpalatinatoGiovanniGuglielmo, a Düsseldorf. Le numerose opere che eseguì per il castello di Bensberg si trovano oggi disperse in varie ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice delPalatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] , e principalmente l'Austria, nella prima metà del sec. XVIII. Di decisiva importanza per il destino della casa dei Medici venne considerata l'unione di A. con l'elettore palatino, GiovanniGuglielmo, cui si giunse dopo il fallimento di parecchi ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] Maria Luisa de' Medici, elettrice palatina. Per l'elettore GiovanniGuglielmo l'A. lavorò a progetti für Denkmalspflege und Heimatschutz, XXXI (1938), pp. 15 ss.; L'opera del genio italiano all'estero, F. Hermanin, Gli artisti italiani in Germania, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dalla morte dell'elettore Carlo delPalatinato, su cui Luigi XIV quel sovrano e l'insediamento di Guglielmo d'Orange.
Salito al soglio ag. 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] il B. fu ricevuto dal duca Guglielmo di Baviera, che gli presentò il fratello Ernesto, destinato a succedere al Truchsess nell'arcivescovato di Colonia. L'intervento del conte delPalatinatoGiovanni Casimiro, alleato del Truchsess, costrinse però il ...
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