De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] da Murri, che puntava in modo deciso alla costituzione di un partito democratico-cristiano ma non nel senso voluto dal papa.
GiovanniGrosoli, ricevendo il Motu proprio, fece buon viso a cattiva sorte. Le due anime dell’Opera dei congressi e dei ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] culmine nel 1903, quando il nuovo movimento arrivò ad imporsi come maggioranza nell’Opera dei Congressi, durante la presidenza GiovanniGrosoli. Pio X reagì sciogliendo l’organizzazione, ma ciò non fermò la dissidenza: la generazione dei nati dopo il ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ». Di lì a qualche mese, il 12 agosto 1924, Cavazzoni e gli altri deputati espulsi davano vita, assieme a GiovanniGrosoli, Aristide Carapelle, Carlo Santucci e altri, al Centro nazionale italiano, con programma clerico-fascista. Sturzo visse con ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e riprese la sua attività di pubblicista, riconciliandosi con la Chiesa alla fine della sua esistenza.
34 GiovanniGrosoli (Carpi, 1859-1937). Terziario francescano, attivo in molte opere cattoliche, particolarmente giornalistiche, nel mondo della ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] intransigente, esigua per numero di lettori, contro quella cattolico-liberale, ben più influente, raccolta nel trust del conte GiovanniGrosoli, accusata dalla prima di «semi-modernismo» o di «modernizzantismo»72. Pio X si limitò a moderare gli ...
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