FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] per primo all'accusa formulata dall'avogador di Comun Alvise Gradenigo. Il processo durò qualche giorno: il 2 marzo il F (350 ducati annui) di cui già aveva goduto il suo predecessore Giovanni Dedo, il F. presentò, quasi esattamente un anno dopo, una ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] del patriziato veneziano.
Il padre del D., il cronista Giorgio, aveva sposato nel 1421 in prime nozze una Gradenigo, figlia di un certo ser Giovanni, cavaliere, da cui aveva avuto una sola figlia, Maddalena, morta nubile nel 1506. Tre anni dopo, in ...
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MENESCARDI, Giustino
Laura Mocci
– Nato, secondo i repertori, intorno al 1720 e definito milanese da P. Gradenigo nel 1766, il M. è documentato per la prima volta, in qualità di disegnatore, nelle tavole [...] Accademia di belle arti di Venezia, Firenze 1941, p. 17; P. Gradenigo, Notizie d’arte tratte dai notatori e dagli annali…, a cura di L statuti, Firenze 1975, p. 159; G. Pavanello, Giovanni Scajario pittore tiepolesco, in Arte veneta, XXXII (1978), ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] dalla flotta suscitò il rammarico e le lamentele di don Giovanni d'Austria e del pontefice, che stimava "grandissimamente" numismatica del D., Ibid., Bibl. del Civ. Museo Correr, Mss. Gradenigo 198, c. 339r. Si veda inoltre: G. De Basegio, Epistola ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] seguiti l'anno successivo da S. Alessio e S. Giovanna Falconieri per la chiesa dei Servi a Venezia, oggi L. Livan, Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del n.h. Pietro Gradenigo, Venezia 1942, pp. 46, 68, 86, 111, 160, 172; D. Graeme ...
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MOLIN, Girolamo
Franco Tomasi
– Nacque a Venezia in un giorno non precisabile dell'anno 1500, da Pietro, di famiglia aristocratica e inserito nei quadri dell’amministrazione della Repubblica con incarichi [...] Spira, Girolamo Parabosco, Giacomo Zane, Giorgio e Pietro Gradenigo, Celio Magno, quest'ultimo sorta di vero e raccolta è completata da una serie di sonetti di corrispondenza con Giovanni Francesco Bonomo, D. Venier, Curzio Gonzaga, Giorgio e Pietro ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] tra territorio padovano, trevigiano e veneziano in esecuzione del trattato di pace. Il D. e gli altri (Giovanni Trevisan, Pietro Gradenigo, Pietro Correr e Pietro Giustiniani) impiegarono tutto l'inverno 1373-74 per assolvere al loro compito e per ...
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ROSSI, Domenico
Fulvio Lenzo
ROSSI, Domenico. – Nacque il 28 dicembre 1657 a Morcote, sul lago di Lugano (Canton Ticino), da Francesco, muratore, e da Caterina Sardi.
All’età di otto anni si trasferì [...] 134); ipotetico è quello del 1732 per il concorso della facciata di S. Giovanni in Laterano (Milizia, 1781, p. 349; Lewis, 1979, p. d’arte tratte dai Notatori e dagli Annali del N.H. Pietro Gradenigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942, p. 120; E ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] Zobenigo, che la famiglia occupava dopo quelle di S. Giovanni Novo e S. Maria Formosa.
Il nipote Agostino stese cittadini veneziani, cc. 35, 80, 294, 297, 504; Ibid., Codd. Gradenigo, 192, cc. 59, 172, 298 s.; I Libri commemoriali della Repubblica di ...
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CATTINI, Giovanni
Fabia Borroni
Incisore riproduzionista, nato a Venezia nel 1715, con recapito nel 1738 a S. Giacomo dall’Orio (Temanza), dove lavorava anche Fiorenza Marcello. Si ignora la data della [...] da invenzione di Giuseppe Nogari, e il raro Giovanni Battista Tiepolo, dal dipinto di Bartolomeo Nazzari in possesso (vignetta, stemma e finalini), nelle Poesie per nozze Gradenigo-Erizzo, 1739 (vignetta), nei Componimenti poetici nel solenne ...
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