LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] (9 nov. 1494), seguì pochi giorni dopo la fuga del cardinale Giovanni suo fratello, costretto a mettersi in salvo travestito da frate francescano. Colonna e del marchese di Mantova, Federico Gonzaga, il capitano delle truppe papali assistito a ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Nel giugno 1551 iniziò la guerra: a Ferrante Gonzaga, governatore di Milano (nominato poco dopo capitano ad ind.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad ind.; Th ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Il 19 ottobre il papa entrò a Imola e il 2 novembre Giovanni Bentivoglio fuggì da Bologna. L'11 novembre G. fece il suo l'Arianna sdraiata; e nel 1484 aveva trattato con la famiglia Gonzaga per far giungere a Roma Andrea Mantegna.
Solo dopo la sua ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Sede era vuota e il 12 gennaio G. XI esortò la regina Giovanna a versare il censo di 10.000 fiorini a Anglic Grimoard o al o prestato loro aiuto. Cristoforo da Piacenza, procuratore dei Gonzaga presso il papa, riferisce che essendo stata posta su di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] a interventi che avevano assorbito oltre i due terzi del bilancio di Giovanni XXII. Il ritorno del papa a Roma non doveva né poteva essere Scala furono riconosciuti vicari per Verona e Vicenza, i Gonzaga per Mantova, gli Este per Modena, i Visconti ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] in seguito alla morte del duca di Mantova Francesco Gonzaga (22 dic. 1612), genero del duca Carlo Emanuele Congregazione dei chierici regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] inviare in Francia un legato affiancato dal nunzio Francesco Gonzaga. Il Medici non fu particolarmente contento per la Firenze. A Roma in particolare L. XI mosse verso S. Giovanni in Laterano il pomeriggio del 17 apr. 1605, scortato da sessanta ...
Leggi Tutto
Acerbi, Giovanni
Patriota (Castelgoffredo, Mantova, 1825 - Firenze 1869). Studente di giurisprudenza a Pavia, fu arrestato nel 1847 per propaganda mazziniana. Liberato, partecipò all’insurrezione milanese [...] il suo impegno nella vita pubblica. Fu deputato del collegio di Lendinara nella IX legislatura (1865-67) e di quello di Gonzaga nella legislatura successiva (1867-70). Schieratosi con la Sinistra, non partecipò attivamente al dibattito parlamentare. ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] il 7 aprile 1586, la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva pensato per lui al di Francia, il duca di Savoia ed il duca di Nevers-Gonzaga nonché Venezia - erano coinvolte quasi tutte le Nunziature; in più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] del De Regno Italiae, scriveva con una punta di orgoglio a Giovanni Falloppia, il 18 aprile «ora voglio che il mondo abbia per 74) nella sua doppia veste di teologo del duca Guglielmo Gonzaga e di lettore di teologia positiva per il vescovo Gregorio ...
Leggi Tutto
trillina
(anche trelina o terlina) s. f. – Moneta milanese di mistura, così chiamata forse perché equivalente a 3 denari; coniata a cominciare da Giovanni Maria Visconti duca di Milano, all’inizio del sec. 15°, fu successivamente aumentata...