BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] papa, in qualità di famigliare del cardinale Roberto Sanseverino; l'anno successivo fu ancora in Romagna a capo, con GiovanniGonzaga, delle truppe pontificie inviate a recuperare i territori occupati da Venezia.
L'ultimo documento a noi noto, in cui ...
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SFORZA, Ottaviano Maria
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1477, figlio postumo del duca Galeazzo Maria Sforza e di Lucia Marliani, sua favorita. Con l’assassinio del duca (26 dicembre 1476), Marliani fu [...] naturale, Lucrezia, già attestata nel 1508; nel 1515 fu dotata dal padre, in vista del matrimonio con Francesco di GiovanniGonzaga nipote del marchese di Mantova.
A dispetto della povertà di cui spesso si lamentava, la sua dimora conteneva oggetti ...
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ODASI, Ludovico
Paolo Zaja
– Nacque nel 1455 da Bartolomeo, trasferitosi a Padova da Martinengo, nel Bergamasco, intorno alla metà del secolo, e da Sara da Camarano. Ebbe tre fratelli: Michele, Francesco [...] maggio 1508. L’oratio funebris fu assai apprezzata da tutti coloro che assistettero ai funerali. Il giorno successivo GiovanniGonzaga riferì al fratello Francesco: «Messer Lodovico Odaxio preceptore et secretario del Duca morto fece la oratione, la ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] due brevi ritorni in patria nel 1499 e nel 1501 (Monducci, pp. 208, 241 s.). In tale anno venne anche invitato a Mantova da Isabella d'Este e GiovanniGonzaga, marchese di Vescovado. Si ignora quali opere il G. abbia eseguito per Isabella; mentre per ...
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ORIOLI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
ORIOLI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, da Anselmo e da Laura Antonioli, il 17 luglio 1681 e fu battezzato il medesimo giorno, come «Joseph Camillus» (Mantova, Archivio [...] è sicuramente il S. Paolo primo eremita posto nel presbiterio della parrocchiale di Portiolo, realizzato su committenza del marchese GiovanniGonzaga. Verso il 1725 si data il S. Antonio di Padova, su tela ovale, posto sulla cimasa dell’altare di ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] il C. tornò a Ferrara per rallegrarsi a nome dei marchesi della nascita di Ercole d'Este, e si recò con GiovanniGonzaga ad Urbino per i funerali del duca Guidubaldo. In quest'anno ricevette dalla marchesa una donazione di centodieci biolche di terra ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] per Pirrequieto B., che infatti cercò più ampi orizzonti alla sua aggressività arruolandosi col marchese di Mantova GiovanniGonzaga, capitano generale dell'imperatore Massimiliano d'Austria nella guerra di Cambrai. Il B. si distinse particolarmente ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] e Corticella; così, nello stesso mese, allorché era nel corteggio di Laura Bentivoglio, figlia di Giovanni, che si recava a Mantova per sposare GiovanniGonzaga.
A queste mansioni il B. accompagnava. così come del resto gli altri farniliari e seguaci ...
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FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] la parola, F. da bravo buffone usava bene anche il corpo: era un performer completo. Una testimonianza di GiovanniGonzaga relativa a una rappresentazione allegorica di Serafino Ciminelli (Aquilano) svoltasi a Mantova agli inizi del 1495 consente di ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] agl'infedeli, le spedizioni cinquecentesche del viceré don Ugo di Moncada, di Carlo V, dei viceré Ferdinando Gonzaga, Giovanni de Vega e di Giovanni La Cerda duca di Medinacoeli nell'Africa settentrionale, infine la difesa di Malta e la giornata di ...
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trillina
(anche trelina o terlina) s. f. – Moneta milanese di mistura, così chiamata forse perché equivalente a 3 denari; coniata a cominciare da Giovanni Maria Visconti duca di Milano, all’inizio del sec. 15°, fu successivamente aumentata...