GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] affermava di essere proprietario di una vigna fuori porta S. Giovanni e di numerose case in città.
Il 3 marzo 1619, esempi et sillabe di ciascuno (Sess. 587, cc. 289-292); La gloria Barberina, canzone in lode della santità di Urbano VIII (Sess. 359, ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] come contraffazione di uno scrittore non solo eretico, ma anche nemico della gloria di Roma. La seconda parte (pp. 73-153) contiene alcuni libro, gli stampatori veneziani dei 1617, ifratelli Giovanni e Varisco Varischi, lo presentarono come un' ...
Leggi Tutto
LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] 1496 (Aiolfo da Cantono; IGI, 5761); a Venezia intorno al 1505 (Giovanni e Gregorio De Gregori; IGI, p. 233); ancora a Venezia intorno in vita nel 1501, quando vide la luce il De gloria et gaudiis beatorum, morì verosimilmente poco più tardi. Non è ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] de Sanctis Homiliae pietati quam maximeinservientes di Giovanni Tauler. Del primo raccomandava di leggere le strumento per giungere alla perfezione. Il fine ultimo resta la gloria di Dio. L'indifferenza quietista del mistico, unicamente interessato ...
Leggi Tutto
DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] primaria dell'attività di Eleonora è il trattatista del Cinquecento Giovanni Andrea Gilio, che, alla fine del quarto libro dei (come conferma la dedica al cardinale Farnese) la gloria di Fabriano nei secoli precedenti e la rendesse degna del ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] di vino], ma non si risolse mai del motto" (lettera di G. B. Strozzi a don Giovanni de' Medici, s.d. ma del 1619, in Bibl. naz. di Firenze, Magliab. cl ambitioso, timido e negligente ... ha voluto procacciarsi gloria non con le buone opere ma con le ...
Leggi Tutto
CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] una dolcezza a tutta prova, una sensibilità estrema per tutto ciò che concerneva i suoi amici, un'avidità della loro gloria. Un altro viaggiatore però, G. Gorani, nei suoi Mémoires secrets et critiques... (Paris 1793)., ridimensiona la C. e il suo ...
Leggi Tutto
CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] diversi, popolari e aristocratici. La C. contribuì a dar gloria alla compagnia dei Gelosi, diretta da Flaminio Scala, alla la sua effige e con le parole Aeterna fama.
Il figlio Giovanni Battista pubblicò a Milano nel 1606 il Pianto di Apollo. Rime ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] se un canonico e trattatista fabrianese del Cinquecento, Giovanni Andrea Gilio, in un discorso tenuto alla riferimento cinquecentesco. A proposito della terzina "Ma se disio di vera gloria accende / l'italico valor, rivolga l'arme / contro colui ...
Leggi Tutto
BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
**
Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] , ma stranamente tenne a far notare che motivo del suo viaggio non era il B. ma il padre Pier Antonio Del Borghetto "gloria de' Francescani riformati". Ai primi del 1742 il B. con tutta la sua famiglia tornò a Milano, soggiornandovi sino al '47 ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
cartagloria
cartaglòria s. f. [comp. di carta e gloria2] (pl. carteglòria). – Tabella che, dal sec. 16°, si usava porre nel mezzo dell’altare delle chiese cattoliche, con alcune orazioni della messa stampate in caratteri chiari, per aiutare...