CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] una dolcezza a tutta prova, una sensibilità estrema per tutto ciò che concerneva i suoi amici, un'avidità della loro gloria. Un altro viaggiatore però, G. Gorani, nei suoi Mémoires secrets et critiques... (Paris 1793)., ridimensiona la C. e il suo ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] diversi, popolari e aristocratici. La C. contribuì a dar gloria alla compagnia dei Gelosi, diretta da Flaminio Scala, alla la sua effige e con le parole Aeterna fama.
Il figlio Giovanni Battista pubblicò a Milano nel 1606 il Pianto di Apollo. Rime ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] se un canonico e trattatista fabrianese del Cinquecento, Giovanni Andrea Gilio, in un discorso tenuto alla riferimento cinquecentesco. A proposito della terzina "Ma se disio di vera gloria accende / l'italico valor, rivolga l'arme / contro colui ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] , ma stranamente tenne a far notare che motivo del suo viaggio non era il B. ma il padre Pier Antonio Del Borghetto "gloria de' Francescani riformati". Ai primi del 1742 il B. con tutta la sua famiglia tornò a Milano, soggiornandovi sino al '47 ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] Vincenza di Andrea del Muti dalla quale ebbe almeno un figlio, Giovanni Evangelista. Morì a Faenza tra il settembre e il novembre del dal Marino (il bacio, gli spasimi della gelosia, la gloria di una sapiente acconciatura) non fa riscontro nel C. ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] guida dell'ab. Giuseppe Succi e del celebre Giovanni Poleni. Ma decisivo nella sua vita fu Pincontro con mondo. Egli avrebbe assai volentieri fondato un Ordine di Cavalleria militare, a gloria d'Omero, e sarebbe ito in capo al mondo per battersi in ...
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BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] al B., che si firma con il nome di Giovanni Castellano, come ha giustamente stabilito P. Zorzanello nel vol , 1647, 3203, 3410; L. Messedaglia, Notizie storiche sul "mais". Una gloria veneta. Saggio di storia agraria,Venezia, 1924, pp. 60-64. ...
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CRIVELLI, Girolamo
Piero Severi
Pochissime sono le notizie che ci restano della sua vita. Milanese, figlio di Marco "castellano ducale del castello di Masserano", e di Antonia Ciocca, visse nella seconda [...] ritorno del figlio; di quest'uffimo si diffonde a illustrare la gloria e i rapporti di affetto e sollecitudine con la madre, anche fatta da quest'ultinic; di un'opera di s. Giovanni Damasceno), poiché, spiega il Gherardi, "mihi ocium transcribendi ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] così qualsiasi verosimiglianza storica. Al contrario, Cristoforo Colombo è un personaggio quasi grottesco nel suo esasperato desiderio di gloria e privo di spessore morale. Nell'immaginario europeo, e così nel Mondo nuovo, la vita dei selvaggi viene ...
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Poeta (Campomaggiore, Trento, 1814 - Roma 1884). La sua opera Edmenegarda ha segnato una data importantissima nella storia della poesia italiana dell'Ottocento. Essa è la prima testimonianza del nuovo [...] ; Passeggiate solitarie, 1847; Storia e fantasia, 1851; Canti politici, 1852). Poi pensò che meglio avrebbe provveduto alla propria gloria con ambiziosi e ponderosi poemi, sulle orme di Goethe, Byron, Chateaubriand (Rodolfo, 1853; Satana e le Grazie ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
cartagloria
cartaglòria s. f. [comp. di carta e gloria2] (pl. carteglòria). – Tabella che, dal sec. 16°, si usava porre nel mezzo dell’altare delle chiese cattoliche, con alcune orazioni della messa stampate in caratteri chiari, per aiutare...