GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] con donna Leonarda, figlia ed erede di un Nicola di Giovanni di Arezzo, quando, in veste di procuratore della moglie, compare bottega compete anche il catino absidale con Cristo in gloria, angeli e santi, affresco staccato proveniente dalla distrutta ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] l'alto scatto qualitativo impresso alla Vergine in gloria e santi affrescata da quest'ultimo in S Amico, L'affresco del campanile di S. Francesco e l'attività di Pietro di Giovanni Lianori, in Strenna storica bolognese, XXXIV (1984), pp. 125 s., 132 n ...
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GIOVANNI Battista, Santo
P. Castellani
G., detto il precursore di Cristo (Mt. 3, 3; Mc. 1, 2-4; Lc. 1, 76) e considerato l'ultimo dei profeti e il primo dei martiri della fede cristiana, nei vangeli [...] di tigre in luogo della più consueta pelle ovina o di cammello; l'ampolla palestinese frammentaria del sec. 6° con Cristo in gloria, la Vergine Maria, Zaccaria e G. (Bobbio, Mus. dell'Abbazia di S. Colombano); il mosaico nella cappella di S. Venanzio ...
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GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] qual era Mantova, giovando così alla libertà e alla gloria dei Gonzaga; nella stessa il poeta si augurava di iniziale stesura il poeta attese proprio nel periodo della vecchiaia di Giovanni.
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Lettere senili… volgarizzate, ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] con il Cristo in pietà tra la Madonna e s. Giovanni.
Nei decenni successivi G. risiedette stabilmente a Padova, dapprima si specifica la ragione, da parte del grande scultore al lapicida (Gloria, p. 3).
Nel 1446 G. fece da garante alla redazione ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] da Parma in versi latini negli anni immediatamente precedenti la sua morte, avvenuta nel 1457.
L'opera intendeva celebrare la gloria, l'eroismo e le virtù di Sigismondo, che viene rappresentato come una sorta di novello Odisseo. Ne esistono tre copie ...
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Giovanni XXI Papa (Pietro Spano o Ispano)
Domenico Consoli
Pietro di Giuliano da Lisbona, uno degli spiriti sapienti nel cielo del Sole: Pietro Spano, / lo qual giù luce in dodici libelli (Pd XII 134).
Nato [...] collocato dal poeta fra i frati di S. Francesco, mentre papa Giovanni amò assai poco monaci e frati " (Scartazzini, sull'autorità s. Bonaventura (che qui parla e presenta i compagni di gloria) nei grandi ofaci.
Bibl. - P. Ispano, Obras filosóficas ...
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Giovanni da Ravenna
Giacomo Ferraù
Umanista (Buda 1343-Venezia 1408). La sua indole insofferente e avventurosa lo portò a esercitare la professione di maestro in molti luoghi dell'Italia settentrionale: [...] spesso confondere la sua figura con quella di un altro Giovanni da Ravenna, il Malpaghini (v.), di cui è attestata latino (" dumtaxat in foliorum scribitur detrimentum "), mentre, a gloria della sua Ravenna, egli ricorda come sia stata proprio tale ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] vescovo di Lombez, in Guascogna; indi passò alla corte del cardinale Giovanni, fratello di Giacomo, ad Avignone. Nel 1333, nel corso di , d'ogni bellezza e d'ogni bene terreno, compresa la gloria letteraria. Di qui nasce il pensiero di Dio, il vero ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] e subito tradotto in Francia; insieme con il racconto lungo Giovanni Episcopo, di poco precedente (1891; in vol. 1892), 'un mattino di primavera, 1897, La Gioconda, 1899, e La gloria, 1899). Nel 1897 fu eletto deputato nel collegio di Ortona a Mare ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
cartagloria
cartaglòria s. f. [comp. di carta e gloria2] (pl. carteglòria). – Tabella che, dal sec. 16°, si usava porre nel mezzo dell’altare delle chiese cattoliche, con alcune orazioni della messa stampate in caratteri chiari, per aiutare...