Famosa e numerosa famiglia bolognese di architetti e decoratori teatrali di cognome Galli. L'aggiunto "Bibbiena", poi "Bibiena", designa la loro provenienza dal Casentino.
Giovanni Maria, da Bibbiena, [...] "bocca d'opera". Francesco diede all'arte un solo figlio: Giovanni Carlo (1700?-1760), vissuto a lungo e morto a Lisbona; , principalmente nella pianta. Ma i due figli, emuli della gloria paterna, furono Giuseppe e Antonio.
Giuseppe (1696-1757) fu ...
Leggi Tutto
Nato a Savona nel 1552 ed ivi morto nel 1638,- ebbe una giovinezza piuttosto agitata, perché gli mancarono nei primi anni le cure del padre, morto quindici giorni prima ch'egli nascesse, e della madre [...] egli stesso nella sua autobiografia) "fu condotto a Roma ove Giovanni (Chiabrera) suo zio faceva dimora, ed ivi fu nudrito con vogliono l'utilità del Principe e gli scrittori la sua gloria; ma certo quanti Tesorieri ebbero i Signori da Este, non ...
Leggi Tutto
Ingegnere e fisico, nato a Livorno Vercellese (Piemonte) il 30 ottobre 1847, morto a Torino il 7 febbraio 1897. Conseguì il diploma di ingegneere civile in Torino alla fine del 1869 e fece stampare la [...] lavori il F. diede un potente impulso al progresso pratico dell'elettrotecnica delle correnti alternate. Il suo titolo principale di gloria è però la scoperta del campo magnetico rotante e delle correnti polifasi. Nell'anno 1885 egli fu condotto dal ...
Leggi Tutto
SANTI Per comunione dei santi la Chiesa cattolica intende un'intima unione in Cristo tra i fedeli vivi e defunti, e una mutua comunicazione tra essi di beni spirituali. La Chiesa universale è costituita [...] , come piamente si crede, e giunte al possesso della gloria, intercedono presso Dio per esse.
Anche fra la Chiesa (Matteo, X, 40; XVIII, 17; XIX, 28 segg.; Luca, X, 16; Giovanni, XV, 5 segg.), sia da altri scritti del Nuovo Testamento (Rom., XII, 4-6 ...
Leggi Tutto
LANCIA
Giuseppe Giovanni Lanza del Vasto
. Famiglia che discende dal marchese Guglielmo del Vasto conte di Loreto, cioè da uno dei rami in cui s'erano divisi gli Aleramici (v.). Il suo periodo di maggior [...] Manfredi con feste. Ma Corrado, geloso del prestigio e della gloria di quest'ultimo e dei suoi, bandì dal regno tutti i a corte d'Aragona e diede una figlia in sposa all'infante Giovanni fratello del re. Fu ucciso a Collesano senza prole maschile; ...
Leggi Tutto
. La leggenda, nella sua forma ancor viva e diffisa tra il popolo, narra di un ebreo il quale schernì Gesù, spingendolo a camminare verso il Calvario, e in castigo fu condannato ad errare fino al giorno [...] gusterà la morte fino al ritorno del Figlio dell'uomo (ciò che fu creduto, a titolo di gloria, e non di punizione, dell'apostolo Giovanni); l'altro, della sopravvivenza in terra assegnata per tradizione ai sacrileghi, ai grandi peccatori, e primo fra ...
Leggi Tutto
MANRIQUE, Jorge
Salvatore Battaglia
Poeta e cavaliere spagnolo, nato verso il 1440 a Paredes de Nava, morto nel 1479, combattendo attorno al castello di Garci-Muñoz. Quartogenito del conte Rodrigo Manrique [...] alla vita combattiva del padre, di cui divise la gloria e gli odî tenaci, fortemente legato alle tradizioni politiche entrambi antidinastici. Cresciuto nel torbido tramonto del regno di Giovanni II (morto nel 1454), seguì nella sua piena giovinezza ...
Leggi Tutto
JACOBI, Carl Gustav Jacob
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Potsdam il 10 dicembre 1805, morto a Berlino il 18 febbraio 1851. Studiò giovanissimo le opere di Lagrange ed Eulero, tentando la risoluzione [...] theta che portano il suo nome; il J. divide col celebre matematico norvegese N.-H. Abel (v.) la gloria di aver fondato la teoria delle funzioni ellittiche. Egli raccolse questi risultati nei Fundamenta nova theoriae functionum ellipticarum. Meditando ...
Leggi Tutto
Nato nel 1293, F. VI salì al trono in circostanze simili a quelle che avevano accompagnato l'avvento di Filippo V. Nel febbraio del 1328 moriva il re Carlo IV, terzo e ultimo figlio di Filippo il Bello, [...] (1328): sembrava dunque che il nuovo regno aprisse un'era di gloria per la Francia: F. teneva una corte fastosa, in cui , che mieté numerose vittime, tra cui la regina di Francia Giovanna di Borgogna, prima moglie di Filippo VI (la seconda fu Bianca ...
Leggi Tutto
Terzogenito di Federico I, nato il 9 novembre 1414 a Tangermünde, morto l'11 marzo 1486 a Francoforte sul Meno. Valorosissimo nei tornei e nelle armi, in virtù della prestanza fisica, della forza eccezionale [...] e del grande desiderio di gloria, si procurò il soprannome di Achille. In verità, egli non si è distinto meno nell' , già erede di Bayreuth nel 1464 per la morte del fratello Giovanni, A. diventò nel 1470 anche erede ed elettore del Brandenburgo, ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
cartagloria
cartaglòria s. f. [comp. di carta e gloria2] (pl. carteglòria). – Tabella che, dal sec. 16°, si usava porre nel mezzo dell’altare delle chiese cattoliche, con alcune orazioni della messa stampate in caratteri chiari, per aiutare...