Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] , Pietro d'Ailly e Marsilio di Inghem, e infine Giovanni Mayr ed Enrico di Oyta coi loro dissensi dal maestro del , il conseguimento della stessa vita eterna e ancora l'aumento della gloria". Da ciò deducono poi i teologi la natura del merito stretto ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] di queste forze di avanguardia, di questi militi, avidi di gloria e di ricompense, i cosiddetti viteaz.
La missione d'impedire i dintorni, ai dominî turchi (1538). Nel 1575 sotto Giovanni il Terribile, poi nel 1595 sotto il principe Aarone, si ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] fortunato seguace del Fortuny, Telemaco Signorini e più ancora Giovanni Fattori, che raggiunse anche con tale tecnica mirabile solidità acquarellare l'inchiostro misto a polvere d'oro. Mitsuoki, gloria di Tosa, ha linee pure trattate con pennello da ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] Paliano, eretto in ducato, fu da lui concesso al nipote Giovanni Farnese. Solo dopo l'avvento di Pio IV ottenne Marcantonio II Chiesa nelle armi, primeggiò Marcantonio II (v.), copertosi di gloria a Lepanto. Pompeo, figlio di Camillo del ramo di ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] Arte della stampa. - Anche Capua, come altre piccole città d'Italia, vanta la gloria di aver avuto tipografia nel sec. XV. Un volume in-8°, di 560 Nel 1546 un altro stampatore tedesco giunse da Napoli, Giovanni Sultzbach di Hagenau, di cui è noto il ...
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RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] i miracoli operati mediante tali oggetti. Questa disciplina dell'Occidente è confermata per il sec. VI da Gregorio di Tours (De gloria mart., I, 25, c. 55). In Occidente si cercò ansiosamente di avere reliquie di questo genere, sia per uso privato ...
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TIRSO de MOLINA
Salvatore Battaglia
. Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid nell'ottobre del 1571, morto nel Convento di Soria il 12 marzo 1648. Il suo vero nome è Gabriel Téllez, a cui il poeta preferiva [...] , col titolo: El mayor desconfiado y pena y gloria trocadas); 22. Próspera fortuna de don Álvaro de La légende de Don Juan, voll. 3, Parigi 1906-1911 (si veda la voce don giovanni, XIII, pp. 142-43); V. Said Armesto, La leyenda de Don Juan, Madrid ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] di Marco Zoppo, di Giov. Francesco da Rimini, di Iacopo del Sellaio, di Giovanni Bellini, del Beccafumi, di S. Cantarini, di G. M. Crespi, ecc della Chiesa. Il dominio malatestiano non fu senza gloria, grazie a Pandolfo il Senatore; ma finì ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] e una del sec. 14°; quelle più tarde di Roma, San Giovanni in Persiceto, Siena, Cesena, Pisa e Albisola.
Agli inizi degli A. Carandini, Archeologia e cultura materiale: dai lavori senza gloria nell'antichità a una politica dei beni culturali, Bari ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] hanno considerato questo nome quale uno pseudonimo di Giovanni Thölde, camerario di Frankenhausen, vissuto al principio del usate solo per via esterna. Ma in questo campo certamente la gloria maggiore spetta a Paracelso. Quest'uomo di genio, nato nel ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
cartagloria
cartaglòria s. f. [comp. di carta e gloria2] (pl. carteglòria). – Tabella che, dal sec. 16°, si usava porre nel mezzo dell’altare delle chiese cattoliche, con alcune orazioni della messa stampate in caratteri chiari, per aiutare...