GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] Elisabetta di Giovanni Malipiero dalla quale ebbe Alessandro (1711-68), sposato a Giovanna Loredan, e Giovanni (1713- privato Gritti, bb. 1-4, 8-9, 11, 15-28, 31, 57; Giudici di Petizion, Inventari, bb. 442/33, 466/40; Notarile, Testamenti, bb. 964, ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] i testimoni dei patti tra Venezia e l'imperatore Giovanni VIII Paleologo.
I traffici veneziani non furono mai intensi in cui morì il padre), il 19 dicembre il M. entrò tra i giudici alle Rason vecchie e il 14 apr. 1448 fu eletto podestà e capitano a ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] infine chesi provvedesse alla sua sepoltura ai Ss. Giovanni e Paolo in modo adeguato alla sua condizione, Ibid., Avogaria di Comun. Raspe, reg. 3647, cc. 57, 57v; Ibid., Giudici di Perizion. Sentenze a interdetti, reg. 6, c. 1; Ibid., Podestà di ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] S. Bartolomeo di Carpineto, Celestino III nominò due giudici delegati con l'incarico di indagare sulle accuse contro il di Celano.
Promise ai rappresentanti pontifici, il cardinal prete Giovanni di S. Stefano in Celiomonte e il notaio pontificio ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] mansioni, assieme ai quattro consoli giudici, al podestà e al giudice del Malefizio, consistevano nel formulare circostanza gli venne data procura, assieme a Fabio Monza e a Giovanni Gualdo, "di poter trovare quella maggior quantità di danari, che ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] permettono di aspirare a una onesta intellettuale, di cui gli altri sono giudici dopo di lui/lei.
Per il cristianesimo, in questo in perfetta partire da Galileo, nervo sensibile nel pontificato di Giovanni Paolo II e oggetto di pasticciato mea culpa a ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] passata nel 1308 sotto il controllo dei Cavalieri di S. Giovanni, serviva da base alle incursioni piratesche contro i commerci e Venezia in ordine al numero e al sistema di nomina dei giudici cittadini.
Di nuovo bailo di Negroponte dal 1321 sino, ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] a Rialto) a Roma. Nonostante i ripetuti interventi di papa Giovanni VIII, Orso resistette, e costrinse alla fine il patriarca Pietro a di vista istituzionale, i tribuni furono sostituiti dai giudici: non esperti di diritto, ma personalità dotate di ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] nuove forme di convivenza con ‘Cosa nostra’: il 23 maggio e il 19 luglio 1992 vi furono gli attentati ai giudiciGiovanni Falcone e Paolo Borsellino e nell’estate dell’anno successivo le stragi di via dei Georgofili a Firenze, di via Palestro ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] a capo di una delle due galee (l'altra fu comandata da Giovanni Miani) poste da Carlo Zen alla guardia di Brondolo, mentre incombeva luglio del medesimo anno è l'attestazione della sentenza dei giudici del Forestier a favore di un uomo che era stato ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...