PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] pro vicario domini potestatis». Pietro esercitò l’ufficio di vicario e giudice del podestà a Bologna sicuramente nel 1384 (Fantuzzi, 1781, p ebbe come allievi i celebri giuristi Giovanni da Imola, Nicolò Tedeschi, Giovanni d’Anagni e Domenico da San ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] : la generazione del padre del G. annoverò giudici e membri dell'oligarchia bonacolsiana; Corrado stesso fu attivamente accanto a Mastino (II) nel coagulare l'opposizione a Giovanni di Boemia, sfociata nella lega difensiva di Castelbaldo fra Gonzaga, ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] del condottiero fosse stata ordinata dal genero del papa, Giovanni Sforza, o dallo stesso Cesare Borgia, per sospetti di e contro il fratello contumace: Alessandro VI delegò quali giudici l'arcivescovo di Reggio Pietro Isuali, governatore di Roma, ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] Orient latin, série historique, V,Paris 1887, p. 220; Croniche di Giovanni della Grossa e di Pier Antonio Montegiani, a cura di L.-A. Firenze 1935, p. 37; Ventura [pseud.], S. D., giudice o conte della Corsica,in Corsica antica e moderna,V(1936), ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] a Roma è interpretata come una vittoria dei secondi: non a caso Sarpi giudica il C. ancora "peggiore" del suo predecessore, l'"ambasciator papista" Giovanni Mocenigo.
Saputo della nuova incombenza, il nunzio pontificio a Praga, che aveva avuto ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] Pietro Riccio, sposato nel 1271 con Diana di Giovanni Scannabecchi, membro di una delle più importanti, 1292), cc. 1 (6 agosto), 8v (28 agosto), 10v (31 agosto); Ufficio del giudice ai beni dei banditi e ribelli, Beni dei banditi, reg. 6, cc. 19r, 36, ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] la moglie andò ad abitare in una casa di affitto nel quartiere S. Giovanni, da cui poi nel 1492 si trasferì in una casa di proprietà nel 1494 e occupò vari incarichi nell'ambito dell'arte dei giudici e notai.
Dopo la morte del Magnifico (1492) aveva ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] a ogni generazione senatori e giudici. Il padre, Giovanni, possedeva alcuni diritti di natura Palizzolo Gravina, Il blasone in Sicilia, Palermo 1871-75, p. 210; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, in Bibl. stor. e letter. di Sicilia, s. 2 ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] può ricollegare alla sua figura quella di un nipote, Giovanni, che in età ancor giovanile e ancora impegnato negli Firenze, 1895, p. LI; G. Ceci, Podestà, capitani e giudici di Todi nel secolo XIII, in Bollettino della Deputazione di storia patria ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] dieci, Misti, regg. 14, cc. 1r, 8r, 65v, 68v, 71r, 79v, 89, 93r, 98r; 15, cc. 161r, 163r, 167r, 176r, 181r, 193v; Giudici del Proprio, Lezze, f. 6, c. 11v (vertenza del M. contro Pietro e Stefano Barozzi, per la proprietà di alcune case); Notarile ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...