GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] spiegate. Secondo il Laloy il suggerimento sarebbe venuto da don Giovanni d'Austria, che aveva conosciuto personalmente il G. e ritenuti di provata fedeltà alla Spagna, nominò i giudici della Corte stratigoziale (la più elevata magistratura cittadina ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa romana. Infine, esiste la generica categoria di coloro che sono stati giudicati eretici dalla Chiesa romana o dai vescovi "cum consilio clericorum", ovvero dai "clerici ipsi sede vacante cum consilio ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] e cattaro".
Il suo corpo venne fatto inumare dal fratello Giovanni e dal nipote Girolamo nella chiesa di S. Croce alla e 1269; Ibid., Avogaria di Comun, Necrologi, reg. 159; Ibid., Giudici di Petizion, Inventari, busta 387, fasc. 57; Ibid., M. A. ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] . Il giovane cardinale di Napoli, Alfonso Carafa, chiese spiegazioni al C., comunicando che il papa desiderava far giudicare i colpevoli dai giudici ordinari di Roma, ma il C., rivendicando il diritto alla giurisdizione feudale, ordinò di condurgli a ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] come testimonia la rivolta guidata a Pavia, proprio nel 927, dai giudici di palazzo Gezone-Everardo e Walperto.
Tra il 12 maggio e il . Tuttavia, tra il 914 e il 917, il papa Giovanni X aveva rimproverato l'abate Teodelassio per il suo rifiuto a ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] ancora nel sett. 1764 i "giudici al Procurator" stimarono in 19.275 ducati il residuo dei debiti accumulati "per l'occorrenze della casa" e per i "censi". Se a ciò si aggiunge la situazione debitoria difficile di Giovanni, si può concludere che alla ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] di Castruccio Castracani (1328), li troviamo in città, al seguito di Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia; fu proprio il figlio di questo eletto tra i cittadini di quel terziere.
Sindaco e giudice maggiore delle gabelle il 21 maggio di quel medesimo ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] fu stabilito l'ordinamento delle corti di giustizia: due collegi di giudici, un tribunale per le materie di fede, un altro per o in una città della Savoia. Ma il legato del papa, Giovanni Berardi, riuscì, con l'inganno, a far apporre il sigillo anche ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] studio che fu chiamato a dirigere. Secondo Giovanni Battista Dal Piaz, Penta considerava quei resoconti 1964 la Procura della Repubblica aveva nel frattempo trasmesso al giudice istruttore del tribunale di Belluno gli atti per l’avvio del ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] e rigoroso, profuso in contesti e situazioni assai diverse: "borius et legalis rector" lo definisce il giudice e cronista padovano Giovanni Da Nono poco dopo la morte, mentre dallo stesso ambiente della Curia vescovile di Vicenza si lodava la ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...