FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] concesso a suo tempo da Federico II a Giovanni di Lauro non apparteneva al demanio, bensì di E. Winkelmann, I, Innsbruck 1880, pp. 686 s. nn. 910, 914, 915; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 204 s ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] nobili farniglie locali. Fu il secondogenito del barone Giovanni Battista e di Maria Anna Manfrè, di famiglia nobiliare 138 s).
Colletta e Blanch, pur criticandone alcuni aspetti, giudicarono comunque il codice penale migliore dell'antico, e G. L ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] S. Sisto (poi Olginati, indi Museo Garibaldi), dal conte Giovanni Paolo e da Teresa Odescalchi, cugina di Innocenzo XI, entrambi cooptazione al Collegio de giudici, conti e cavalieri di Como, onde nel 1736 poté venir estratto giudice (e poi altre tre ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] il giudice Pietro da Melfi in Basilicata, il notaio Martino da Airola a Montevergine, Giovanni Capuano VI, 1, ibid. 1860, pp. 80 ss., 420-423, 438 ss.;G. Del Giudice, Del Codice diplom. angioino e delle altre mie opere Apologia, Napoli 1872, pp. 60ss ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] quelle solo apparentemente sue. Anche il figlio Giovanni, che nel 1309 aveva dichiarato beni per e provvigioni cartacee, s. I, reg. 42, cc. 13-19; Curia del podestà, Giudici ad maleficia, Accusationes, b. 41/b (1319, II sem.), reg. 24, cc. 6v ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] azioni presso di lui. Due anni dopo, avuto l'assenso reale, usciva sempre a Napoli una memoria, firmata da tutti i giudici del Supremo Magistrato di commercio, ma attribuita al D., sulla Real Compagnia del corallo stabilita da S. M. per lo commercio ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] il giovane repubblicano Luigi Bramante, di San Giovanni Rotondo (Foggia), entrambi vicini idealmente anche di umanità di costituirsi parte civile, riuscì a strappare una assoluzione ai giudici di Londra, dove si era rifugiato.
Nei suoi ultimi anni di ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] , perduta, della volta di una sala della corporazione dei giudici e dei notai di Firenze (Borsook). Il 15 sett. Frey, Die Loggia dei Lanzi zu Florenz, Berlin 1885, p. 339; C. Gamba, Giovanni dal Ponte, in Rassegna d'arte, IV (1904), pp. 178, 186; G. ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] . Particolarmente ribadita, in quella allo zio, la sua colpa, attenuata, peraltro, dall'essersi presentato "spontaneamente" ai giudici; adduceva a motivo di consolazionor la benevolenza del pontefice, che "pietosamente" gli aveva "fatta la grazia di ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] più che ventitreenne (9 sett. 1442) era eletto tra i giudici di Petizion, quindi fra il 1448 e il 1451 fece parte e l'E. si risposò, nel 1457, con Elisabetta Molin di Giovanni, da cui ebbe Pietro Gabriele e Leonardo, che sarebbe divenuto attivo e ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...