CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] , il vescovo Iacopo Corrado chiedeva davanti ai giudici del podestà di rientrare in possesso della curia per i quali edificò un convento a Camposampiero presso la chiesa di S. Giovanni evangelista, dove fu ospitato s. Antonio da Padova. Morì nel 1234, ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Giovanni
Roberto Abbondanza
Figlio di Filippo, conte di Coccorano, che fu gonfaloniere del Comune di Perugia e figura politica dominante sulla scena politica della città nel primo quarto [...] il B. è ricordato insieme con altri nobili e giudici autorizzati dai Priori ad entrare nel loro palazzo, derogando così egli inoltre fondò e dotò, nel 1342, la chiesa di S. Giovanni Battista. A Perugia era suo "il palazzo dello spedale di Colle..., ...
Leggi Tutto
CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] per quanto sappiamo, cominciasse la sua carriera.
Entrando nel Collegio dei giudici di Padova nel dicembre del 1315, il C. seguiva le tradizioni curiali della famiglia; Giovanni di Ivano Cortusi, accolto nello stesso Collegio verso il 1297 era senz ...
Leggi Tutto
FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] del doge. Nel 1340 fece parte di un collegio di tre giudici nominati dal doge per dirimere una contesa fra Ubertino da Carrara documento del 21 giugno 1353, quando, con l'ex bailo Giovanni Dandolo e con i consiglieri di quest'ultimo, Andrea Gritti e ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] un carattere di più ampio dibattito, in particolare sulla cultura del periodo fascista in cui intervennero, fra gli altri, E. Giudici e N. Tripodi.
Durante un breve periodo di sospensione del giornale per prepararne il rilancio, il G. morì a Roma ...
Leggi Tutto
GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] infatti la pubblicazione di un opuscolo sul tema Dell'inamovibilità dei giudici (Genova 1859).
Il decreto reale di nomina a senatore del da dedicare al figlio.
Morì in Genova, assistito da don Giovanni Bosco, il 29 nov. 1873.
Fonti e Bibl.: Notizie ...
Leggi Tutto
PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] trovava nello Speculum così da fornire alla sua cronaca maggiore autorità: per esempio, il ritratto di papa Adriano IV dovuto a Giovanni di Salisbury che si legge nel Chronicon altro non è che un passo tratto dallo Speculum.
Anche se non disponeva di ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] anno fu immatricolato a Firenze nella corporazione dei giudici e notai.
Sembra difficile che prima di "iudex", fu eletto gonfaloniere di giustizia per il quartiere di S. Giovanni e priore per il bimestre maggio-giugno dello stesso anno (Cambi, XX ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] di Milano, individuando nel D. il figlio terzogenito di Giovanni Michele, "conte palatino, milite imperiale e cittadino di Vercelli cause d'appello di primo e secondo grado. Come "giudice generale delle appellazioni" il D. è attestato a Savigliano ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] civile nel 1371, allorché venne iscritto nella matricola dei giudici di Padova. Fece le sue prime esperienze come ufficiale la moglie Tarsia Apollonia figlia di Paolo di Ture da San Giovanni (si trattava di una somma di 1736 lire).
Da questo ...
Leggi Tutto
giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...