LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] ricordato quale signore di notte tra il 1484 e il 1486, giudice del Forestier nel 1487, podestà di Torcello nel 1490.
Nulla né contro il Lion. Il giorno successivo gli avogadori Giovanni Morosini e Bernardo Bembo tornarono alla carica con lo stesso ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] il D., su consiglio del padre, si adopero per alcuni progetti matrimoniali; particolarmente accarezzata fu l'idea di ottenere Giovanna, erede del Giudicato di Gallura, per uno dei suoi figli, Bernabò (forse premorto al padre e non menzionato in altri ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] spiegate. Secondo il Laloy il suggerimento sarebbe venuto da don Giovanni d'Austria, che aveva conosciuto personalmente il G. e ritenuti di provata fedeltà alla Spagna, nominò i giudici della Corte stratigoziale (la più elevata magistratura cittadina ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa romana. Infine, esiste la generica categoria di coloro che sono stati giudicati eretici dalla Chiesa romana o dai vescovi "cum consilio clericorum", ovvero dai "clerici ipsi sede vacante cum consilio ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa romana. Infine, esiste la generica categoria di coloro che sono stati giudicati eretici dalla Chiesa romana o dai vescovi "cum consilio clericorum", ovvero dai "clerici ipsi sede vacante cum consilio ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] e cattaro".
Il suo corpo venne fatto inumare dal fratello Giovanni e dal nipote Girolamo nella chiesa di S. Croce alla e 1269; Ibid., Avogaria di Comun, Necrologi, reg. 159; Ibid., Giudici di Petizion, Inventari, busta 387, fasc. 57; Ibid., M. A. ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] . Il giovane cardinale di Napoli, Alfonso Carafa, chiese spiegazioni al C., comunicando che il papa desiderava far giudicare i colpevoli dai giudici ordinari di Roma, ma il C., rivendicando il diritto alla giurisdizione feudale, ordinò di condurgli a ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] ancora nel sett. 1764 i "giudici al Procurator" stimarono in 19.275 ducati il residuo dei debiti accumulati "per l'occorrenze della casa" e per i "censi". Se a ciò si aggiunge la situazione debitoria difficile di Giovanni, si può concludere che alla ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] di Castruccio Castracani (1328), li troviamo in città, al seguito di Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia; fu proprio il figlio di questo eletto tra i cittadini di quel terziere.
Sindaco e giudice maggiore delle gabelle il 21 maggio di quel medesimo ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] fu stabilito l'ordinamento delle corti di giustizia: due collegi di giudici, un tribunale per le materie di fede, un altro per o in una città della Savoia. Ma il legato del papa, Giovanni Berardi, riuscì, con l'inganno, a far apporre il sigillo anche ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...