LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] incaricato di indagare circa la condotta dei notai affiancati ai giudici conciliari; il 4 maggio gli fu affidata la revisione del le opere retoriche di Cicerone, che tramite il giurista Giovanni Omodei inviò a Gasperino Barzizza; questi ne fece fare ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] Animò il dialogo l'amicizia per il cugino dei B. Giovanni Duc, moncalierese; e insieme con essa caratterizzò buone pagine del , si, qualche successo presso Carlo II. Nel 1515 i giudici laici di Aosta erano ricorsi al duca, perché frequentemente gli ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] vita del G. venissero minutamente riesaminati dai giudici. Ad aggravare la situazione, inoltre, contribuì Milano 1960, pp. 500 s., 558 s., 564 s.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-III, V-VI, ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] avrebbe detto: "Amatevi ed onoratevi gli uni gli altri" (Giovanni, 13, 34); avrebbe pronunciato espressioni profetiche ("Per un poco Milano (una parentela "certa" solo per i giudici ecclesiastici dei processi contro Matteo Visconti degli anni Venti ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] al contemporaneo concilio di Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista e Simone De Lellis.
Durante gli martire da venerare al pari di un santo. Pertanto il Giudici si vide costretto a trasferirsi a Rovereto, nel territorio della ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] e prestò giuramento a Rouen il 24 genn. 1425.
Durante il suo episcopato intervenne nel processo di Giovanna d'Arco, inviando ai giudici una lettera in cui l'accusava di eresia, definendo le sue apparizioni illusioni del demonio e menzogne per ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] cardinale D. P., Firenze 1937; R. Paolozzi, Mons. Giovanni Bottari e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della ‘Tiers parti’ catholique au XVIII siècle, Paris 1960; E. Giudici, Jean-Baptiste Rousseau e il cardinale P., in Studi di letteratura ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] definitivamente condannate in quanto ritenute dai giudici inquisitori scandalose, temerarie ed eretiche Bogliolo, La dottrina spirit. di fra' Battista da Crema nella luce di s. Giovanni della Croce, in Vita cristiana, XXI(1949), pp. 40-51; Id., ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa romana. Infine, esiste la generica categoria di coloro che sono stati giudicati eretici dalla Chiesa romana o dai vescovi "cum consilio clericorum", ovvero dai "clerici ipsi sede vacante cum consilio ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa romana. Infine, esiste la generica categoria di coloro che sono stati giudicati eretici dalla Chiesa romana o dai vescovi "cum consilio clericorum", ovvero dai "clerici ipsi sede vacante cum consilio ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...