CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] mostrato mai di avvedersi del C. e che i giudici di Amsterdam l'abbiano talvolta preposto al poeta di PomponiaGraecina agli studi di Milano (Ufficio ruolo) e del liceo-ginnasio "Giovanni Berchet" di Milano; inoltre si veda il profilo bio-bibliografico ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] . Fra essi ben si collocherebbe la figura di un giudice di nobile famiglia. È da ricordare, poi, che . 31 dic. 1297; Opera di S. Giovanni, Contratti di fra Jacopo notaro, n. 2517, c. 22; Osp. di S. Giovanni, Contratti e testamenti dal 1286 al 1301, ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] oltre la carica di quadernier dei Provveditori alle artiglierie (Ibid., Giudici di Petizion. Inventari, b. 454/39). Si deve piuttosto al Paitoni. Figura di spicco fu lo zio materno Giovanni Battista Santinelli (1672-1748), chierico regolare somasco ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] in Rend. d. R. Accad. d. Lincei, cl. di sc. mor. st. e fil., IV (1892), pp. 171 ss.; V. Di Giovanni, Guido delle Colonne giudice di Messina e i giudici in Sicilia nei secc. XIII e XIV, ibid., V (1894), pp.180 s.; F.E. Restivo, La scuola siciliana e O ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] che lo aveva destinato alla professione di avvocato, a frequentare le lezioni di legge all'università e l'Ordine dei giudici per la pratica del foro. Non per questo abbandonò gli studi filosofici e, profondamente attratto dalla vita religiosa, quello ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] di versi e, aggregato al collegio dei giuristi e dei giudici, ebbe la lettura delle Pandette all'università nel 1619-20 dedicava al Loredan Novelle due esposte nello stile di Giovanni Boccaccio (Venetia 1630), nelle quali la sincera ammirazione ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] quale carica. Tra il gennaio 1430 e il gennaio 1431 fu giudice dei malefici al servizio del podestà di Modena. Il 6 apr. inc.: "Ludentes pueri"). Compose anche sonetti, in corrispondenza con Giovanni Nogarola, contenuti nel ms. Estense α.G.5.15
Fonti ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] Val Tidone. Aggregato sin dal 1667 al Collegio dei dottori e giudici di Piacenza «ex spontaneo Nostri Ordinis» (Bolsi, 1723, p 364; J.A. Tadisi, Memorie della vita di monsignore Giovanni Caramuel di Lobkowitz vescovo di Vigevano, Venezia 1760, p. 151 ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] Piemonte dei detenuti Bolza, Garimberti, Siedardi e Campagnoli. Scoppiati in città, il 29 maggio, gravi tumulti, fu tra i giudici che processarono i colpevoli (C. Cattaneo, che fu tra i processati, lodò il comportamento del B. in Dell'insurrezz'one ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...