CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] (futuro papa Paolo V) dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni Francesco Aldobrandini, nipote del papa, dal gennaio a fine marzo 1595 Roma rispoge inasprendo il divieto di ricorrere a giudici laici in questioni ecclesiastiche. Il C. dovette ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] incaricato di indagare circa la condotta dei notai affiancati ai giudici conciliari; il 4 maggio gli fu affidata la revisione del le opere retoriche di Cicerone, che tramite il giurista Giovanni Omodei inviò a Gasperino Barzizza; questi ne fece fare ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] concedere in pegno ai prestatori il tesoro della Chiesa di San Giovanni di Monza, per il quale Milano forniva la fideiussione. La con la sua familia, formata da un miles e da due giudici, il consanguineo Pietro da Monza e Uberto da Niguarda, che lo ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] al contemporaneo concilio di Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista e Simone De Lellis.
Durante gli martire da venerare al pari di un santo. Pertanto il Giudici si vide costretto a trasferirsi a Rovereto, nel territorio della ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] Tribunali regi, cart. 695; Arch. di Stato di Pavia, Collegio dei giudici, cart. 38, f. 5; Università, cartt. 34, f. 157 M.; 370 (1): C. Bellardi, Abbozzo di un elogio di Giovanni Stefano Menochio in forma di discorso inaugurale degli studi; Mss., 164. ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] biografia premessa all'edizione veneziana, scritta dal fratello Giovanni Bartolommeo, si parla di un libello di epigrammi che raccoglie il frutto dell'attività legale, come avvocato e come giudice, svolta prima a Genova e poi a Firenze. L'opera è ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...]
Come è noto, l'Arbor actionum di Giovanni Bassiano attrasse sempre l'interesse di studiosi del 34, 66; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., diretta da P. Del Giudice, 1, 2, Milano 1925, pp. 893, 899; G. Salvioli, Storia del diritto italiano ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] moderate assunte dalla regina Maria Carolina e dal suo favorito Giovanni Acton. Il D. sì limitò quindi ad essere talvolta di S. Chiara e composto dal cappellano maggiore, da due giudici laici e da due ecclesiastici. Roma invece faceva pressioni perché ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] dato che nel 1435risulta già iscritto all'arte dei giudici e notai che prevedeva tra le condizioni di immatricolazione e vicario di Vico Pisano nel 1437. Ebbe dall'imperatore Giovanni Paleologo l'onore di aggiungere l'aquila imperiale al suo sigillo ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] H. Lange-M. Kriechbaum, Römisches Recht im Mittelalter, II. Die Kommentatoren, München 2007, pp. 190-224; A Padovani, Giovanni da Imola, in Autographa, I,1 Giuristi, giudici e notai (sec. XII-XVI med.), a cura di G. Murano, Bologna 2012, pp. 155-164. ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...