PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] secolo XI. Ubaldo fece parte anche del Collegio di giudici e di cittadini che affiancò la contessa Matilde di fino al 1337 ma più probabilmente fino al 1353, quando morì Giovanni di Vinciguerra, costituì uno degli esiti più evidenti del potere e ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] assieme ai gessi di Lorenzo Bartolini e di Giovanni Dupré in deposito presso l’ex convento di P., in Tiberino, n. 49, Roma 1839 (estratto); P. Emiliani-Giudici, Correspondance particulière (Correspondance de Florence le sculpteur L. P.), in Gazette ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] e stretti rapporti con la Maremma.
Il padre del D. era giudice. Nel 1271 fu assessore del Comune di Pisa, ma, come gli il 23 ott. 1347, prese in prestito da Gualando Ricucchi del fu Giovanni Galvano 250 fiorini d'oro, e che suo fideiussore fu il conte ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] di Napoli. Difese, tra gli altri, il ministro Giovanni Nicotera (1877) nella causa di diffamazione intentata contro la e l’impegno civile di un’antica tradizione giuridica. Giudici contadini. I grandi scioperi agrari…, in I magistrati italiani ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] direttamente a china su fogli di carta assorbente, meravigliò giudici e concorrenti. Non vinse il concorso ma, per intercessione sventramento dell'ìntero isolato a nord di piazza S. Giovanni, prospiciente il duomo e il battistero.
L'idea appoggiata ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] al rango di milites;alcuni di loro ricoprirono la carica di giustiziere, altri ancora quella di giudice. Apparteneva alla stessa famiglia quel Giovanni Della Porta, elevato ad arcivescovo di Amalfi con il consenso di Anacieto 11, ma poi costretto ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] di un suo ufficio di console del Collegio dei giudici si parla senza documentazione) e ricevuta l'ordinazione sacerdotale tipografico, all'uso del quale addestrò lo stampatore cremonese Giovanni Maria Simonetta. Il libro uscì finalmente colla data del ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] il 14 genn. 1875, quando la corte d'appello di Lucca, criticando a fondo il lavoro compiuto sei anni prima dai giudici fiorentini, emise per il L. un verdetto di assoluzione. Da tempo però lo scandalo della Regìa era caduto nel dimenticatoio.
Nell ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] maniera drammatica anche gli ultimi anni di episcopato se si considerano, tra i tanti, gli omicidi dei giudici Rosario Livatino (1990), Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (1992) e, infine, quello del parroco Giuseppe Puglisi (1993), che egli stesso ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] Elisabetta di Giovanni Malipiero dalla quale ebbe Alessandro (1711-68), sposato a Giovanna Loredan, e Giovanni (1713- privato Gritti, bb. 1-4, 8-9, 11, 15-28, 31, 57; Giudici di Petizion, Inventari, bb. 442/33, 466/40; Notarile, Testamenti, bb. 964, ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...