ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] al complotto per il passaggio di Bologna a Giovanni Visconti. Riammesso nel grembo della Chiesa nel 1353 e R. Spongano, Firenze 1946, p. XLVI; I Libri degli Alberti del Giudice, a cura di A. Sapori, Milano 1952, pp. LXXXVI-LXXXVII; L. Passerini ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] qualifiche di pittore, disegnatore, architetto e matematico. Sue sono le illustrazioni per la Bottega de' Chiribizzi di C. Giudici (Milano 1685: il ritratto dell'autore è inciso da Cesare Laurenzi) firmate "Cesare Agostino Bonacina" e probabilmente ...
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CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] di cui si abbia conoscenza fu un canonicato a S. Giovanni in Laterano, resosi vacante nel 1611 quando il pontificio maestro il nuovo ufficio, in virtù del quale contava fra i giudici di rango più elevato della Curia. Come molti suoi predecessori, ...
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CIRIACO
Mario Pagano
Di C. non si conoscono dati relativi alla nascita e alla morte; dal testo e dai tratti dialettali della lingua si desume che era marchigiano e che era ancora vivo nel 1402, anno [...] dell'Esodo e dei Numeri. Seguono i libri di Giosuè, dei Giudici, di Samuele e dei Re, tutti abbastanza fedeli al testo della Bibbia di Matteo, anche se vi si ritrovano parti dei Vangeli di Giovanni e di Marco, L'ordine degli episodi è il seguente: ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] insegnò diritto canonico nell'anno 1439-40 e nei tardi anni '40.
Nell'aprile 1440 lo troviamo iscritto all'Arte dei giudici e notai: il che mostra la sua intenzione di esercitare l'avvocatura in Firenze. In stretti rapporti con i circoli pontifici ...
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BOVACCHIESI, Giovanni (Iohannes de Bovachiesibus, Iohannes de Prato)
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Di famiglia originaria di Bovecchio nel Mugello stabilitasi a Prato nel sec. XIII, nacque in questa città da Bernardo nel 1397. [...] esercitava l'attività forense e dove s'iscrisse all'arte dei Giudici e dei Notai nel 1436. Dovette acquistare una certa notorietà gli evasori fiscali, si rivolse a lui e a Giovanni Buongirolami per avere suggerimenti al riguardo. Il progetto elaborato ...
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BUZZI, Giuseppe
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio del quadratore Giuseppe Maria (fratello di Elia Vincenzo); mancano dati biografici, ma ci è nota la sua attività di scultore svolta - secondo la tradizione [...] i termini del legato Magenta, era tenuta da C. M. Giudici, anch'egli da Viggiù, ma attivo per molti anni a Roma di seguito solo l'elenco delle statue: Mosè (1792; p. 229); S. Giovanni Evangelista,S. Giov. Battista,S. Giacomo minore (1812; pp. 286, 287 ...
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BENEDETTO
Paola Supino
Il suo nome compare per la prima volta in un contratto di livello del 23 maggio 997. L'inizio del suo vescovato a Volterra intorno a quell'anno e la sua continuità fino al 1015, [...] e del 13 luglio 1015. Tra il 1003 ed il 1007 Giovanni XVIII confermava B. nel possesso della pieve di Elsa e della giudizio, accanto al margravio di Toscana Ranieri ed ai giudici imperiali Rodolfo e Pietro, per decidere di una controversia vertente ...
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ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] se il candidato risultava in possesso dei requisiti richiesti. Giovanni XXI, il 2 dicembre successivo, lo dispensò dal del Patir, in occasione dell'autenticazione che dovevano fame i giudici di Rossano; nel documento è detto "in utraque sciencia, ...
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BALDOLI, Silvestro (Silvester Aidolus o Baldolus; Silvestro Badoli)
Riccardo Capasso
Nato a Foligno da Giovanni Battista verso la metà del sec. XV, fu essenzialmente giureconsulto, anche se ricoprì delle [...] molto brillante: di essa non resta, infatti, che il giudizio di Giovanni Campano, vescovo aprutino, che, amicissimo del B., in una lettera commendatizia (1474) lo giudicava "litteratura ... nostra plus quam mediocris", anche se il Faloci-Pulignani (p ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...