PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] unitamente ai maestri scalpellini Stefano Longhi ed Erminio Giudici. Tra i pittori, invece, fu presente Giuseppe gli impedì di condurre a termine, e che fu realizzato in seguito da Giovanni Vasanzio (Fratercangeli - Lerza, 2009, pp. 61 s. nn. 226-227 ...
Leggi Tutto
GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] essere rafforzata dal fatto che Silvestro di Giacomo, sicuro fratello di Giovanni, lavorava anche lui con il G. nel 1520 per l' Cassiano (Arch. di Stato di Venezia, PS, reg. 133, c. 34v; Giudici del piovego, 21, Misure 1, c. 18v; reg. 1589-93, c. ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] Nel 1681 ebbe inizio il lungo sodalizio col figurista Giovanni Antonio Burrini.
Nella villa Albergati, ora Theodoli, per il 1710 e il 1726 (Atti, cc. 9, 59); fu inoltre fra i giudici di architettura per il 1727 e il 1729 (ibid., cc.61, 70). Lo Zanotti ...
Leggi Tutto
CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] poi a Milano per sette anni con C. M. Giudici, maestro anche dell'Appiani. Disegnò una facciata per la Province del Barocco e del Rococò, Milano 1966, pp. 105-107 (per Giovanni Battista); I C.architetti ed intarsiatori, Bergamo 1973; U. Thieme-F. ...
Leggi Tutto
MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] ottenere il riconoscimento dei beni dotali da parte dei giudici del proprio.
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi, di G. Briganti, Milano 1988, II, p. 763; F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, III, Supplemento e ampliamento, Hildesheim-Zürich-New York ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] prima con lui, poi con Pisanello ai perduti affreschi di S. Giovanni in Laterano. Secondo questa ipotesi D. ritornò in seguito a Firenze di metà della cappella dei Priori, sono nominati come giudici dell'opera, una volta completata, D., fra' Angelico ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] IV (1841), 42, p. 167; Id., Andrea Orgagna e Giovanni Boccaccio, nuove statue poste nella loggia degli Uffizi, ibid., VI ( descriptive catalogue, London 1862, p. 372; P. Emiliani Giudici, in Esposizione italiana tenuta in Firenze nel 1861. Relazioni ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] - oltre a quelle citate, la Predicazione di s. Giovanni del 1610 nell'Accademia di S. Fernando a Madrid - Nardi e Velázquez per un quadro che rappresentasse la Espulsione dei Mori, e i giudici G. B. Crescenzio e G. B. Majno avevano dato la palma al ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] con l'arte dei giudici e notai riguardo ad alcune sculture e, pertanto, rifiutava il lasciapassare. Per l'arte dei giudici e notai il L. i quali, il 19 dic. 1408, furono allogati a Donatello (S. Giovanni), Nanni di Banco (S. Luca) e al L. (S. Marco); ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] di Caterina Loredan, nipote del doge Francesco, sposa di Giovanni Mocenigo.
Il F. fu anche impegnato in lavori sett. 1785. L'esistenza di un inventario (Arch. di Stato di Venezia, Giudici di petizion, 480/145, n. 37), dove, fra gli altri, sono citati ...
Leggi Tutto
giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...