PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] sua adesione a quei valori.
Fondatore nel 1983 con Giovanni Conso della Associazione tra gli studiosi del processo penale, esperienza del common law, che «non è compito dei giudici combattere la criminalità, ma solo applicare imparzialmente la legge ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] , seguendo le punte più avanzate del parrochismo, già ripreso in Italia dal Cornaro e dal Guadagnini, li esortò ad erigersi a "giudici della fede", con l'autorità di esaminare e stabilire tutto ciò che non era stato innalzato a dogma dal voto della ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] loro aperto le porte. Il verbale stilato dai giudici del capitano aggiunge però che Bandiera, evidentemente spaventato da tutti nati dal matrimonio con Giacoma: Carlo, Giovanni, Stella, Monalduccia e Giovanna.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] .
Il 17 ag. 1699 il segretario di Stato di Cosimo III, F. Panciatichi, comunicava al F. la nomina a giudice dei quartieri di S. Giovanni e S. Maria Novella nella rota civile di Firenze, il che significava sentenziare in prima istanza per le cause ...
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DELLA SERRA, Francesco
Paola Monacchia
Nacque, probabilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, a Gubbio dal conte Brunamonte di Ranuccio e, come lo stesso padre e altri componenti della sua famiglia, [...] e un altro notaio di Bettona, uno di Gualdo e un giudice criminale di Narni.
Nel primo semestre del 1335 il D. era stato chiamato come podestà anche a Bologna, insieme con Giovanni Della Tosa, eletto capitano del Popolo, e in tale veste dispose ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] in Storia del diritto ital., diretta da P. del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 882; G. M. Monti, Il Collegio napol. dei dottori in diritto sotto Giovanna I, in Samnium, II (1929), ora in Da Giovanna I a Giovanna II d'Angiò, Benevento 1932: pp. 14, 21 ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] la straordinaria fattura sono quello per il Collegio dei giudici veronesi (Firenze, Museo del Bargello), con l'impugnatura si deve l'"invenzione" delle statuine di S. Giorgio e S. Giovanni Battista, databili al 1600 circa, per le acquasantiere di S. ...
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BOTTO (Botta, Botti), Battista
Maristella Ciappina
Di nobile e potente famiglia genovese, nacque da Agostino e Andreola Cavazza, primogenito di tre figli, nella seconda metà del XV secolo. Sposò Simonetta [...] mentre i cugini Battista, Vincenzo e Gerolamo, figli di Giovanni Antonio, erano schierati tra gli artefici neri, dividendo così quelli della Moneta nel 1512; dei Rotti, cioè dei giudici dei fallimenti nel 1523; dei Victualium per gli approvigionamenti ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] lo stesso ufficio presso il successore dell'Estense, il cardinale Giovanni Salviati. Sebbene non avesse la qualifica di oratore residente papa e con l'imperatore, nel momento in cui i giudici imperiali curavano la causa che avrebbe deciso la sorte di ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] Cavalcabò di Cremona. Da questa unione nacquero due figli, Giovanni Zaccaria e Girolamo.
Entrambi furono inviati dal padre a parte del Collegio di diritto civile e di quello dei giudici, ma dai Rotuli non risulta che gli siano state assegnate ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...