PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] il semestre gennaio-giugno 1346 fu console dell’arte dei giudici e notai e nel dicembre dell’anno seguente venne incluso Università di Siena. Fu così che quando, nel giugno 1358, Giovanni ricevette l’invito a tenere i suoi corsi nello Studio generale ...
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RENIER, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
RENIER, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 31 dicembre 1604. Era figlio terzogenito del patrizio veneziano Alvise Renier di Sebastiano, e di Agnesina Venier di Antonio, quondam [...] di Comun; il padre Alvise fu eletto fra i giudici della Quarantia criminale, ma morì di morte violenta nel -1853), Princeton 1952, pp. 162-167; G. Benzoni, Contarini, Giovanni, in Dizionario biografico degli Italiani, XXVIII, Roma 1983, pp. 211-213 ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] che lo aveva destinato alla professione di avvocato, a frequentare le lezioni di legge all'università e l'Ordine dei giudici per la pratica del foro. Non per questo abbandonò gli studi filosofici e, profondamente attratto dalla vita religiosa, quello ...
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MUSSI, GiovanniGiovanna Tosatti
– Nacque a Pontoglio (Brescia) il 13 febbraio 1835 da Francesco e da Barbara Donati.
Compì i primi due anni degli studi di giurisprudenza a Pavia nel 1853-55, poi, per [...] non fosse nuovo a tentativi di influenzare la magistratura e già altre volte avesse reclamato contro le sentenze dei giudici veneziani.
Comunque la valutazione complessiva sul suo operato nel ruolo di prefetto fu del tutto positiva. Così egli veniva ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] 1278, fu podestà di Modena, ove portò con sé i giudici Giacomo Spadario e Simone di Oddone di Ferapegora. Nell'agosto del poi si rivolsero contro Gerardo da Enzola e l'abate di San Giovanni, che erano attestati presso la beccheria di S. Giorgio, e ...
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RESSA, Alessandro
Marco Iacovella
RESSA, Alessandro. – Nacque forse nel primo quarto del XVI secolo a Imola, dove, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, risiedeva con la moglie e un figlio.
Venditore e [...] heredi de messer Giovan Andrea da Turino», ovvero Giovanni Andrea Dossena, e presso «messer Francisco Lindori vineciano godeva a Imola. Il libraio cercò di ribattere ai giudici addebitando a Innocenzo Magnani la colpa delle proprie deviazioni ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] 1297. Il 7 ag. 1297 il C. pronunciò, in qualità di giudice delegato dal vescovo di Padova, una sentenza nella disputa in materia di nota soltanto una sua opinione in materia di adulterio, riportata da Giovanni d'Andrea (Super Decretal.,c. 7, X, V, 16 ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] luogotenente del maestro giustiziere e presidente della Magna Curia Niccolò Pollastra, e con lui uno dei giudici della stessa corte, Giovanni Reganati, con flirizioni di procuratore fiscale. Con loro si muovevano da Messina, per ristabilire l'ordine ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] Firenze fece anche parte in questi anni del Collegio dei giudici e degli avvocati. Rientrato alla fine del 1399 a 'Este ad insegnare, insieme a Pietro d'Ancarano e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio di Ferrara, di recente istituito. A ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] stipendio di 100 fiorini annui, 200 di meno del suo collega Giovanni da Sermoneta. Doveva essere dunque ancora agli inizi della sua carriera di Caltagirone il diritto di essere giudicati esclusivamente da giudici della loro città tranne che per i ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...