DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Zara nel 1345, podestà di Treviso e, in seguito, fra i giudici del doge Marino Falier. Nel testamento dei D. è inoltre menzionata una sorella, di nome Agnese, monaca a S. Giovanni di Torcello.
Della sua formazione culturale si conosce poco, ma si ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] nel maggio del 1970, quando il pubblico ministero Giovanni Caizzi chiuse le indagini preliminari con un’istanza di del colpo di karatè fu contraddetta dall’inchiesta del 1975 del giudice Gerardo D’Ambrosio, dove i periti che avevano eseguito l’ ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] confronti il gruppo di ufficiali vicino al generale Giovanni De Lorenzo, in quel momento comandante generale dell Maritano). Non mancarono i colpi a vuoto, come l’accusa al giudice istruttore Ciro De Vincenzo di essere contiguo alle BR (fu poi ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Guido da Suzzara, col quale - stando ad una testimonianza di Giovanni d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal dall'Affò e dal Colle - il D. si sarebbe trovato a giudicare in una causa. Proprio fra il 1262 e il 1264, inoltre ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di Francia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal papa Giovanni XXII una bolla in data 23 maggio 1323 per ordinare al temporalis domini pape", composta dal vicario e da due giudici. Il Papato beneficiò di una indipendenza giuridica territoriale che ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] civile e canonico. Fece poi ingresso nel Collegio dei giudici di Bologna e ottenne un lettorato in quella Università. di S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002, n. 52, pp ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Olimpici di Vicenza con la convocazione fra i giudici chiamati a scegliere il testo da rappresentare in occasione s. Bellino vescovo et martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, Ferrara 1609; Il Barbiere. ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Tintoretto, Schiavone, Sansovino e Iacopo da Pistoia egli fu uno dei giudici dei mosaici degli Zuccati in S. Marco.
Il C. continuò cinque in deposito nella cappella del Rosario presso la chiesa di SS. Giovanni e Paolo: ibid., pp. 97-89; Si veda, per ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] ), lasciando via libera ai suoi per la leadership sul clan. Sembra gli sia subentrato Andrea, che fu giudice più volte a partire dal 1173. Un figlio di Vitale, Giovanni, che ci teneva a presentarsi come tale (più di una carta, nel 1184, parla di lui ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] Ancor più fortuna di critica (Corti, Giuliani, Caproni, Giudici, Bàrberi Squarotti, ecc.) ottenne Onore del vero (Venezia la traduzione di scene da Amleto, nel 1998). Su invito di Giovanni Paolo II scrisse un testo per la Via Crucis del 1999, che ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...