SPERONI (Sperone, Speronus, Esperon), Ugo
Marina Benedetti
SPERONI (Sperone, Speronus, Esperon), Ugo. – Nacque plausibilmente a Piacenza agli inizi degli anni Venti del XII secolo.
Apparteneva a una [...] ; assistette al Concilio di Reims del 1148-49 come testimonia il suo amico Giovanni di Salisbury. Diventò referente dei pontefici Oltremanica: Alessandro III lo nominò giudice delegato per le cause inglesi e volle la sua presenza durante la difesa ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] i rei a fuggire dall'isola: i giudici escludevano ogni sua responsabilità diretta negli eventi.
540; Il caso di Sciacca. Cronaca siciliana del sec. XVI, a cura di V. Di Giovanni, Palermo 1874, pp. 23-25, 27; F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, ...
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OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento da Giovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] Omodei, anch’egli giurista milanese e discendente dei primi due, figlio del legum doctor Giovanni, visse nel XV secolo e sposò Lucia di Renato Trivulzio: fu membro del collegio dei giudici cittadino nel 1456-88 e podestà di Cremona.
Fonti e Bibl.: R ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] qualche mese prima a Mantova con il pontefice Giovanni X, suggellata dalla nomina del fratello di la storia d'Italia nell'età feudale, I, La data della congiura dei giudici Valperto ed Everardo contro re Ugo, in Atti e memorie dell'Accademia di ...
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SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone
Paolo Rosso
SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone. – Nacque a Pavia, probabilmente tra il 1394 e il 1397, da Ruggero, appartenente a una rilevante famiglia attestata [...] certamente prima del 1444, del collegio cittadino dei giudici.
Accanto agli studi giuridici Sacco coltivò profondi interessi , e le due abitazioni site nella parrocchia pavese di S. Giovanni in Borgo andassero all’ospedale cittadino di S. Matteo, con ...
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NARDUCCI, Domenica (Domenica da Paradiso)
Adriana Valerio
– Nacque nel borgo fiorentino denominato Paradiso il 9 settembre 1473, quinta dei sette figli dell’ortolano Francesco di Lionardo e di Costanza.
Rimasta [...] circa i contenuti delle sue rivelazioni. La richiesta dei giudici di farla entrare in monastero per meglio esaminarla non divenne responsabile della casa e dell’educazione dei sei figli di Giovanni e di Ginevra da San Miniato. Vi rimase dal 1501 al ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] e accrescere il proprio patrimonio sardo. Dopo che alla morte di Nino Visconti (1298), la figlia Giovanna ebbe ereditato il giudicato di Gallura, Opizzino, fratello del M., cercò ripetutamente di combinare il matrimonio tra suo figlio Corradino ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] poderali per complessivi 125 ettari nella pianura: a San Giovanni in Persiceto, Anzola, San Martino in Argine e Dugliolo , 359v, 391v; VI, c. 3v; Comune, Curia del podestà, Giudici ad maleficia, Carte di corredo, Maestri e scolari, docc. in data ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] il viceré invece cercò di porre sotto controllo giudici e ufficiali regi, disciplinandone l’attività: incaricò 135-140; L. Salamone, Un viceré e il suo notaio: E. P. e Giovanni de Marchisio, in Quaderni. Studi e strumenti, IV (2001-02), pp. 149-250; ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] utroque iure, tornò a Parma, ove fu iscritto al Collegio dei Giudici; ma poco dopo entrava al servizio del Visconti, iniziando così le milanese: a cominciare dai figli Guidantonio e Giovanni - ambedue futuri arcivescovi di Milano - natigli ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...