GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] successivo, il 29 ottobre, fu anche immatricolato nell'arte dei giudici e dei notai di quella città, pur rimanendo in seguito denunciava alcune nuove proprietà insieme con i fratelli di G., Giovanni e Bartolomeo, e i figli Sallustio e Tolomeo.
Dell ...
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TOGNI
Leonardo Angelini
– Famiglia di circensi attiva dal XIX secolo. Per via della vita girovaga, non per tutti i componenti della famiglia è stato possibile rintracciare luogo e data completa di nascita [...] Teresa De Bianchi, nata nel 1859, figlia di Giovanni, direttore del circo Torinese. Si sposarono e iniziarono a M.J. Renevey, Il circo e il suo mondo, Roma-Bari 1985; C. Giudici, Livio Togni, in Il Foglio, 17 giugno 2001; A. Litta Modigliani - S. ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] e conservazione del registro" che vietando ai giudici di concedere il proprio placet agli aspiranti .
Il B. morì a Torino il 28 ag. 1722 e fu sepolto in S. Giovanni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezione 1ª, Materie economiche, Consiglio ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] e Seneca, Grozio, Bodin, Pierre Grégoire.
Nominato nel 1630 giudice biennale del tribunale della Gran Corte, nel 1632 il C 1649 in Sicilia, e nello stesso anno il viceré don Giovanni d'Austria lo proponeva alla presidenza del concistoro. Gli antichi ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] sono stati discordi sul nome del padre, venendo proposto un Giovanni, cancelliere fiscale, considerato il più probabile; un Lorenzo e sia con gli esponenti imperiali, sia con i giudici dei Collegi giurisdizionali davanti ai quali si trascinava la ...
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MORLINI, Girolamo
Franco Pignatti
MORLINI (Morlino, de Morlinis, Merlino), Girolamo. – Non ne sono noti documentalmente il luogo e la data di nascita, così come l’origine della famiglia. Non è infatti [...] tracce restano pure dell’attività forense di Morlini. Il 18 luglio 1524 i giudici del Sacro Regio Consiglio emisero una sentenza a suo favore contro un cliente, tale Giovanni Basterio, che si era rifiutato di pagargli l’onorario pattuito. L’anno dopo ...
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MORISIO, Omobono
Luca Loschiavo
MORISIO, Omobono. – Glossatore, iuris professor e giudice attivo in vari centri padani nella prima metà del secolo XIII.
Nelle fonti compare come Homobono Morisius o [...] di altri giuristi medievali di notevole importanza (da Giovanni Bassiano a Riccardo Malombra), fu originario di Petronio, I, Spoleto 1999, pp. 297- 320; E. Cortese, Scienza di giudici e scienza di professori tra XII e XIII secolo, ibid., pp. 691-746; ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] ottenerla solo per uno. Ella, tramite un’amica, fece pressioni su uno dei giudici, mentre un altro fu comprato con 400 ducati (ibid., p. 94).
volumi di Memorie, scomparsi dalla casa dell’amico Giovanni Fardella di Torrearsa, dove egli morì. Ne ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] , il 22 dicembre 1429, sempre a Bologna e ancora con Giovanni da Imola (Piana, 1971, p. 698). Già nell’anno ove fu protetto dal cardinale Orsini, assunse la funzione di giudice della Rota romana e fu accreditato come avvocato concistoriale. Inoltre ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] Il G. ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Michele e Giovanni, si dedicarono alla vita religiosa, mentre il terzo, Benedetto, si laureò fino dal 1380 aveva ottenuto l'iscrizione all'arte dei giudici e notai, il che gli consentiva l'accesso alle ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...