UBALDI (Baldeschi), Nicolo (Nicola) degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Nicolò (Nicola) degli. – Nacque a Perugia nella prima metà del Quattrocento, in data imprecisata. Figlio di BaldoII (Baldo iuniore) [...] a Perugia e tra i suoi maestri cita il celebre legista Giovanni di Petruccio Montesperelli, che dice di aver ascoltato mentre leggeva il 2005, pp. 221-256); F. Treggiari, I giudici perugini della Rota romana: una biografia collettiva, in Maestri ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] catastali, il D. contrasse matrimonio con Francesca di Giovanni Arnoldi, ma da questo matrimonio non nacquero figli.
Con violenta requisitoria contro gli accusati che turbò l'animo dei giudici e li convinse a votare in maggioranza per l'immediata ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] anzi facendo risaltare i tratti d’umanità degli stessi giudici e carcerieri, per quanto inflessibili nell’applicazione delle complicazioni della vita, Milano 1998, ad ind.; S. Siliberti, Mons. Giovanni Corti e mons. L. M.: l’umile «potere» del servire ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] mercedis picturarum» realizzate nell’abitazione dei fratelli Lorenzo e Giovanni Coradelli, sita in contrada S. Antonio (pp. questa professione di prospettiva in scurzo, aggiuntovi il loro giudicio et una loro naturale inclinazione di operare» (Sorte, ...
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TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] .
Aprì il suo studio legale a Roma in via S. Giovanni in Laterano, trasferendosi poi in piazza Colosseo e dal 1988 in L’Astrolabio, 21 giugno 1981, pp. 15 s.; G. Cipriani, Giudici contro. Le schedature dei servizi segreti, Roma 1994, pp. 158 s ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] di fronda interna che mirava a togliere al Collegio dei giudici, una sorta di "casta" interna allo stesso Consiglio, il fino al maggio del 1800.
Dal carteggio che i fratelli Giovanni Antonio e Giuseppe ebbero con la cognata contessa Barbara si ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] dei nemici, il B. fu interrogato sul luogo dai giudici inviati appositamente da Milano. Nell'agosto, quando gli anno 1471 al 1763. Registro dei giustiziati della nobilissima scuola di S. Giovanni Decollato…, in Arch. stor. lombardo, IX(1882), p. 474; ...
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VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] Governazione del Capo di Sassari; il 21 febbraio 1609 venne promosso giudice di corte della Reale Udienza; il 7 marzo 1612 ne divenne erano state pubblicate negli anni Quaranta, i Capitula di Giovanni Dexart e le prammatiche di Vico. Se il magistrato ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] , 11, 296), scritta mentre il C. esercitava la carica di giudice ordinario dei Concistoro di Siena.
Nella memoria egli illustra la necessità di (Valenza, ma Firenze, con prefazione di Giovanni Fabbroni), una rielaborazione dell'antico Disegno in un ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] da Paolo IV alla guida del tribunale del S. Uffizio - e Giovanni Morone, che aveva aperto il concilio di Trento con Reginald Pole ed nel 1566-69, il G. fu tra i quattro giudici preposti alla riorganizzazione della repressione dell’ eresia. Con il ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...