GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] nome è presente in antiche matricole del Collegio dei dottori e giudici di Piacenza, si è pensato che completasse la sua prima ag. 1270, Edoardo d'Inghilterra si recò a San Giovanni d'Acri per consolidare le posizioni crociate in Palestina. Tedaldo ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] la memoria regia di Ugo.
Ugo incontrò a fine luglio del 926 Giovanni X a Mantova, stringendo con lui un foedus che portò alla anche affrontare una congiura di palazzo, ordita da due potenti giudici regi attivi a Pavia: Walperto, padre del vescovo di ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Discepolo per quel che si sa d'un solo maestro, Giovanni Bassiano, alle opinioni del quale rade volte s'oppose, egli 57-59; F. Patetta, I libri legali e il corredo d'un giudice bolognese nell'anno 1211, e un caso di rappresaglia fra Bologna e Ferrara ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] papa, il 28 ottobre, il cardinale A. Roncalli (Giovanni XXIII) questo articolo, al quale si aggiunsero le posizioni la giustizia («la tragedia del vostro mestiere di giudici è che sapete di dover giudicare con leggi che ancora non son tutte giuste», ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] nel certame coronario del 1441 fu uno dei dieci giudici – sono rimaste poco più di una decina di di V.R. Giustiniani, Firenze 1953, pp. 11, 87, 108; I carmi latini di Giovanni Marrasio, a cura di A. Altamura, Firenze 1954, pp. 6, 27-30; Vespasiano da ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] qualche critica sullo stile del M., da lui giudicato non proprio terso e ciceroniano. La pubblicazione veneziana con l’arrivo a Messina, nel 1540, come stratigò di Giovanni Ventimiglia, marchese di Geraci, esponente della più antica nobiltà isolana. ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] essere "civis Brixie et habitator" (ibid., f. 173r). Nel 1545 Zaccaria (del ramo di Trubecco) e Giovanni fanno parte del Collegio dei giudici della città (ibid., f. 266v).
Il ramo principale della famiglia continuava con Nicolino e con Trussardo suo ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] . Gentili, futuri fondatori insieme con il L. e Giovanni Targioni Tozzetti delle Novelle letterarie.
Nelle Deliciae, tuttavia, oltre in Arch. stor. siciliano, XL (1915), pp. 169-180; P. Giudici, G. L. e la Crusca, Roma 1915; G. Gasperoni, Di alcune ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] , poi, un residuo di "libertà" nell'esistenza di "giudici ordinari" per le "liti civili" e di "consoli" a punto che Clemente VIII se ne rallegra vivamente con l'ambasciatore veneto Giovanni Dolfin dicendogli - così lo stesso Dolfin il 28 giugno - che ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] probabilmente conosciuto ad Avignone. Una speciale dispensa del pontefice Giovanni XXIII lo aveva autorizzato a svolgere quelle funzioni benché coniugato. Era ancora a Firenze nel 1413, quando l'arte dei giudici e dei notai si rivolse a lui per un ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...