Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] nomina e di consolidata esperienza nell'organizzazione urbana (i giudici del piovego, i provveditori di comun) (4).
l'edificio che lo chiude ad angolo retto con la chiesa di San Giovanni e Paolo da un lato, verso il rio dei Mendicanti dall'altro ...
Leggi Tutto
Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] precisa comprensione del rapporto fra governante, legge, giudici, nella realtà e nell'opera di Egidio p. 135.
57. Ibid., p. 137.
58. Ibid., p. 136.
59. Vangelo di Giovanni X, 16.
60. M. Sanudo Torsello il Vecchio, Historia del Regno di Romania, pp. ...
Leggi Tutto
Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] si riferisce alla cera e alle candele.
67. A.S.V., Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, vol. 7, cap. 2, c. 2r-v, citato da B. Pullan, La Jaher, Urbana 1973, pp. 67-74.
179. A.S.V., Giudici di Petizion, Sentenze e giustizia, reg. 168, cc. 38-39v ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] cercare di iniziare le cause «prevenendo li Giudici secolari et anco tenersi amici li rettori tutto dicembre 1632», c. 86: «accidenti» stava invece provocando il vescovo di Belluno Giovanni Dolfin, cui il nunzio qui si riferiva.
95. Ibid., 53, c. 67; ...
Leggi Tutto
Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] La Stampa», 28 febbr. 2008).
Sono molti gli autori che, come Giovanni De Luna, paventano il rischio di una sacralizzazione astorica della Shoah, che e far valere le proprie ragioni. I giudici di primo grado accettarono la tesi della catastrofe ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] dei diritti demaniali va ricordato soprattutto il ruolo assunto dai giudici del piovego negli ultimi decenni del '200.
Sul versante e poi alla Giustizia Vecchia dalle origini al MCCCXXX, a cura di Giovanni Monticolo, II, Roma 1905, p. LX e n. 1 ( ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] alla loro tutela. D'altro canto troppo spesso gli intellettuali giudicano il 'popolo' eccessivamente lento o del tutto restio ad agli intellettuali di tutte le nazioni, steso da Giovanni Gentile e riveduto dallo stesso Mussolini. La risposta di ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] il 25 dicembre 1472, lo riportò all'attenzione di giudici e avvocati nei giudizi.
Su impulso della corte aragonese I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Giovanni da Parigi, De potestate regia et papali, in J. Leclerc, Jean de Paris et ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] famiglia (Aurio) di uno di quelli che sono stati sostituiti, e il quinto giudice, che è testimoniato cinque anni dopo, Pietro Gradenigo, sostituisce pure un suo parente, Giovanni (129). C'è da dire ancora che, nel frattempo, il doge è cambiato ...
Leggi Tutto
Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] il 15 giugno 1215, allorché i baroni strapparono a Giovanni Senzaterra la Magna Charta libertatum: da allora in poi Camera alta, meno coinvolta nell'indirizzo politico, quello di giudicare e condannare.
I più rilevanti poteri di indirizzo politico, e ...
Leggi Tutto
giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...