Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Statuto del 1242, che già imponeva a colui che adiva il giudice per richiedere in proprio favore, in forza di un documento, specifica che le attrezzature appartengono per i tre quarti a Giovanni e per il restante quarto a Marcuccio. Il prezzo di ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] - in diritto quanti, sudditi veneti, affiancano come giudici i rettorati nelle città di Terraferma. Vi si laureano non laureato Sanudo ne ha preso nota; ed è "dottor" quel Giovanni Basadonna che "in renga" risulta noioso) (6), ma non per ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] il 1610, Bartolomeo, tra il 1600 e il 1613. A Giovanni l'Accademia della Crusca affidò la prima edizione del suo celebre Veneziani, Roma 1989, p. 40 (pp. 25-44).
205. A.S.V., Giudici di Petizion, Inventari, b. 348 (5 marzo 1622): cf. M. Zorzi, Le ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] questa data (133) e ad essa seguirono le Scuole di S. Giovanni Evangelista, di S. Maria della Misericordia e di S. Marco,
213. F.C. Lane, Maritime Law, p. 251.
214. Ibid. Sui giudici del comun rinviamo a M. Roberti, Le magistrature, I, pp. 194 ss.
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] 820-829), l'epoca che Costantino Porfirogenito giudicò quella di estrema debolezza dell'influenza bizantina all'alto medioevo, Roma 1988, p. 195 (pp. 187-200).
121. Giovanni Gorini, La monetazione, in AA.VV., Da Aquileia a Venezia. Una mediazione ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Ricerche sull'arte della lana, pp. 114 e 126.
18. Giovanni Monticolo, Prefazione a I Capitolari, II/1, pp. LXVIII-LXIX . Le maestranze straniere dovevano in ogni caso presentarsi ai giudici dell'Arte prima di incominciare a lavorare a Venezia (ibid ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] 2 round per le cinture nere). Il combattimento è continuo e i giudici al termine dell'incontro assegnano la vittoria a uno dei due atleti,
C. Regoli, Il manuale completo del Kung Fu, Milano, Giovanni De Vecchi, 1989.
Shin Dae Wong, Scuola di Kung Fu ...
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Atletica - Le specialità: la velocità
Sandro Aquari
La velocità
Cenni storici
Il termine velocità comprende tutte quelle gare di corsa piana che, genericamente, richiedono da parte degli atleti lo [...] yards in linea retta in 47,0″, come Long. Ma i giudici dissero che c'era troppo vento. Il 27 maggio 1916, a Cambridge di Helsinki, ma la squadra composta da Antonio Ullo, Giovanni Bongiorni, Tilli e Mennea ottenne un onorevole quarto posto con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] oggetto di alcuni celebri commenti in tutta Europa, come quello di Giovanni di Sassonia redatto intorno al 1331. Fra tutti i commenti all' del 1436. Nel 1437 Cusano fu designato per giudicare una relazione sulla riforma del calendario, scritta da ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] comico Giovanni Serio Cioffo, in arte Pasquariello e Citrullo, causa svolta dinanzi ai giudici del Consiglio dei X, Misti, reg. 32, c. 55v, è pubblicato in Giovanni Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemporanei lucchesi. Saggio di storia ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...